Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti.

mercoledì 11 novembre 2009

L'iniziativa del comune: Lo shopping Sociale

Prezzi scontati nei negozi convezionati con il Comune



La spesa formato famiglia non alleggerisce le tasche

In tempi di crisi Gussago lancia lo shopping sociale. L’iniziativa, destinata a sostenere le famiglie in difficoltà è stata presentata ieri dall’assessore al Welfare Francesco Pea e dalla delegata al Commercio Lucia Masutti. Testimonial della campagna di risparmio, la formica «Gus». La scelta non è casuale. L'insetto è considerato il simbolo della laboriosità e del risparmio.








Ma come si articola la «Buona spesa a Gussago»? «Le attività commerciali accreditate - spiega Masutti - sono contraddistinte da una vetrofania e una locandina sulla quala spicca la figura della formica. All'interno dei locali ci sarà una specifica zona espositiva in cui saranno messi in vendita prodotti di qualità. Il canale preferenziale sono i generi alimentari di prima necessità. Per ciascuno sarà indicato il prezzo originario, la percentuale di sconto buona spesa e quindi il nuovo prezzo». Nel paniere sono compresi anche prodotti freschi come carne, pesce e pane riconoscibili per il cartellino di «Buona spesa», mentre per frutta e verdura «Gus» indicherà il prodotto di stagione.



«Non abbiamo trascurato - interviene l'assessore Pea - i prodotti farmaceutici che rappresentano un notevole peso sul bilancio quotidiano, soprattutto nel periodo invernale. Le tre farmacie e la parafarmacia, presenti sul territorio di Gussago, hanno aderito all'iniziativa».



Infine ha partecipato anche il supermercato «Italmark» con uno spazio speciale di prodotti all'ultimo minuto, cioè quelli confezionati e non, prossimi alla scadenza ma ancora assolutamente buoni e sicuri. Anche al suo interno c'è uno scaffale riconoscibile dal cartello «Gus» con le indicazioni chiare di prezzi e sconti. L'iniziativa parte in questi giorni e durerà un anno, rinnovabile nel caso in paese si registri un riscontro positivo.

Tratto da:Bresciaoggi
10.11.2009

35 commenti:

Anonimo ha detto...

Abbiamo pure un assessore al Welfare?!!! Perchè non cominciamo a risparmiare eliminando gli assessori inutili... tipo quello del welfare?
Magari l'assessore al welfare ci potrà aiutare a capire se ci sono dei piani per:
1. sostegno ai lavoratori licenziati
2. Mamme lavoratrici con orari da turnista
3. Piano alloggi popolari
4. Prestiti sull'onore a giovani studenti meritevoli ma indigenti
... ne ho altri 100 da mettere di punti....
altro che formiche al supermercato, sono passi troppo piccoli e spettacolari... le famiglie si aiutano in altro modo, basta operazioni di facciata!!!

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con quanto scritto dal lettore sopra,
credo che in un momento sia vergognosa una proposta del genere.
Io faccio fatica ad arrivare a fine mese ma non è grazie ad una formica patinata che risolvo i miei problemi, si capisce che è un'operazione commerciale, le stesse offerte si trovano gìà nei supermercati senza bisogno di farci credere alla "formica". Sicuramente anzi sono sicuro che su tutti i negozianti di Gussago solo pochi avranno partecipato e questa ne è la prova. Non abbiamo bisogno di farci prendere in giro,o è un modo per non far emergere i problemi veri! meditate, ma daltronde ci siamo fatti male da soli.
Invece date l'esempio e toglietevi i gettoni di presenza e donateli per imprese reali. Questo sarebbe un esempio

GussagoBlog ha detto...

Senza polemica alcuna, vi sottopongo questa interessante iniziativa intrapresa dal comune di Castegnato, nostro vicino di casa. Potrebbe essere uno spunto interessante da seguire anche a Gussago:

"Con l’adesione al progetto della Provincia deciso dalla Giunta, prosegue l’impegno su molteplici fronti del Comune di Castegnato in aiuto a quanti, famiglie e singoli del paese, vivono le conseguenze della grave situazione economico finanziaria nazionale e internazionale che porta con se crisi occupazionale. Il bando per l’assegnazione di contributi economici (500 euro aumentabili a 800 in casi particolari) ha superato le trenta domande, la graduatoria verrà stilata in pochi giorni per accelerare l’erogazione dei fondi. “”L’adesione al progetto della Provincia di Brescia a sostegno dell’occupazione – commenta il sindaco Giuseppe Orizio --ha finalità sia economica, sia sociale. E’ infatti finalizzato all'integrazione della retribuzione convenzionale minore di quella ordinaria e contemporaneamente intende responsabilizzare e valorizzare il lavoratore. Da una parte si pone l'obiettivo di garantire un'integrazione economica massima di 300,00 euro lordi del trattamento di integrazione salariale percepito dai destinatari dell’intervento e dall'altra parte il lavoratore ha l'occasione di rendersi utile e operoso per il proprio Comune di residenza e di arricchire il proprio bagaglio professionale e culturale attraverso le ore di formazione e adattamento competenze previste dal progetto. “”
Cosa si richiede ai lavoratori?
Destinatari sono i lavoratori in cassa integrazione guadagni in deroga, cassa integrazione guadagni ordinaria, cassa integrazione guadagni straordinaria, residenti a Castegnato da almeno 5 anni. L'impegno richiesto ai lavoratori assumono consiste nella prestazione di 40 ore mensili di attività lavorativa presso il Comune"

Anonimo ha detto...

Bravo, questa si sopra si che è una proposta, costruttiva eutile a tutti. Quella della formica mi sembra veramente senza senso, anzi volete indirizzarci su prodotti che non vendono e dopo che proposta farete, magari alcuni tipi di quotidiani gratuiti. La storia si ripete.
Bravi al comune di caategnato

Anonimo ha detto...

Quanto applicato dal Comune di Castegnato (peraltro con fondi provinciali) è già stato attivato da qualche settimana anche a Gussago (dall'Assessorato al Welfare)... quindi lasciamo parlare le solite persone ANONIME che tutti ormai conoscono, e pensiamo invece realmente ai bisogni delle persone, evitando di strumentalizzare le iniziative promosse dal Comune per i soli fini politici di pochi individui !!

Il Comune di Gussago attraverso l'assessorato alle Politiche Sociali (alias Welfare per chi non lo sapesse) a messo a disposizione € 30.000,00 per le famiglie Gussaghesi in difficolta.
Queste famiglie anche attraverso l'iniziativa "Gussago è Buona Spesa" potranno spendere i Vaucher distribuiti dal Comune, parallelamente ad altri apporti sociali attivati ma non facenti parti di questa operazione.

Poi per chi ritiene inutile l'assessorato alle Politiche Sociali, consiglio di studiarsi meglio questo settore...

Marco ha detto...

..lei è l'assessore o il Sindaco?

Anonimo ha detto...

Bravo Marco....ahahahhah... sgace intuizione mi sa!
Forse si voleva solo mettere in luce che in un comune di poche migliaia di anime il welfare, che so benissimo cosa è (anche se sono per metà Francese come si vede dal tracer), deve essere la priorità di tutta l'amministrazione comunale e forse la ridondanza di cariche è superflua.
Comunque per dare a cesare ciò che è di cesare i 30K € sono stai mesi a disposizione ancora dalla amministrazione precedente (se non mi sbaglio), e per quanto riguarda le altre iniziative fatecele conoscere.... io personalmente non ne so nulla, forse sono disinformato!?
Piccolo appunto, non penso che riuscire ad accedre a dei fondi provinciali sia disdicevole (trapela questo dal commento sopra...), e vista la continutà politica tra comune e provincia/regione/stato per questa amministrazione dvrebeb essre agevole, almeno stando alle promesse elettorali...

Gio. Pi.

Anonimo ha detto...

A GIO.PI. ,Napoleonico uomo di PALAZZO e a gli scrittori anonimi di tutti i post precedenti, meritereste di morire di fame per ciò che scrivete!
Ma è mai possibile che qualsiasi iniziativa proposta non vada bene?
Una domanda sorge spontanea, ma se le vostre idee ( e ne vedo scritte poche) sono così avveniristiche/risolutive/epocali come mai non sedete nelle stanze del palazzo?
Forse i Gussaghesi vi hanno bocciato?
Oppure è il solito discorso a cose fatte " cazzo che bella iniziative ma perchè non ci ho pensato porca troia adesso mi tocca inventarmi qualcosa per dire che è una merdata! "
Buona cena con o senza Gus.
Emilio
Il trace route dice che sono a Rodengo

Anonimo ha detto...

PER LA CRONACA LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE NE AVEVA IPOTIZZATI SOLO 15.000,00 MA SENZA STANZIARLI DI FATTO A BILANCIO (QUINDI SOLO PROMESSE) MENTRE DA QUESTA AMMINISTRAZIONE NE SONO STATI MESSI A DISPOSIZIONE 30.000,00 E SONO GIA' REALTA' NELLE MANI DEI GUSSAGHESI(CHE SI INFORMANO!! NON COME IL FRANCESE CHE SI LAMENTA MA NON E' INFORMATO O FA FINTA DI NON ESSERLO).

Anonimo ha detto...

Non volevo scriverlo Bravo anonimo!
Emilio

Anonimo ha detto...

e siamo alle solite..la storia si ripete, aprite gli occhi, questa è la politica della nuova forza politica ..far credere, è tutto bello, vedrete entro breve spariranno tutto ciò che è popolare per lasciare posto solo a cose d'elit. tanto noi comuni mortli avremi il nostro contentino, la spesa gus.

Anonimo ha detto...

sicuramente la formica è un modo come un'altro per aiutare le famiglie in difficoltà. Non capisco perchè tanto accanimento contro qualsiasi iniziativa proposta dagli amministratori. Ma forse era meglio sperperare SOLDI NOSTRI per gli aiuti agli extracomunitari come era solito fare Marchina, Pace, FInazzi &co? ma chi parla di aiuti alle famiglie, alle mamme, ai giovani, non pensa che la giunta attuale lo stia già cercando di fare? sicuramente è difficile in un palazzo dove tutti si sono messi di traverso (servizi sociali in primis) forse ancora alimentati dall'odio per aver licenziato (per fortuna) il segretario comunista PACE. sarebbe meglio che la giunta dica e pubblichi le porcate che ha combinato. Lui e Gussagoinsieme ne hanno combinate tutti i colori ed il tempo sarà consigliere. ALTRO CHE SPETTACOLI E FACCIATE... LORO CE LO METTEVANO NEL C..O. SENZA FARCELO SAPERE, POI PER LO SPETTACOLINO UTILIZZAVANO I NOSTRI SOLDI IN PIAZZA A BALLARE... SVEGLIA!!!!!

Romeo

Anonimo ha detto...

Scusate tanto,
sarò anche disinformato, ma se ho dei dubbi lo ammetto e ci metto un bel punto interrogativo, sono domande ...??..e non affermazioni..!!...
Comunqe vedo che molti di voi usano francesismi con la doppia zz... complimenti è il tipico modo di fare politica italiano! Io sono veramente in Francia, e non so che tracer usiate(?), quì veniamo ridicolizzati quotidianamente e alle volte mi vergogno dei nostri politici, che tanto assomigliano ad alcuni scrittori di questo post.
Mi pare che si continui ad accusare la vecchia amministrazione invecie che guardare avanti, che senso ha in un mondo che va a 200 Km/h? Comunque non so a che iniziative ti riferisca, gli atti e i bilanci comunali sono assolutamente pubblici, quindi se la pensi veramente così trova le prove nei bilanci e rendile pubbliche!
Due anni fa Vivevo a Lès Erbrès e a seguito di ciò si sono aperti dei processi... si potrà fare anche in Italia?
Se si fallo... se no, sparla con delle prove...
Comunqe W la MERE...
che ha vari significati!!!!

Gio. Pi.

Anonimo ha detto...

Mi risulta che il dott. Pace abbia felicemente raggiunto l'età della pensione, n'est pas?
Gio. Pi.

Anonimo ha detto...

caro Giu Pì, ti assicuro che il caro Dott. Pace ha provato in tutti i modi a non mollare le cadreghina....

Anonimo ha detto...

Moderatoreeeeeeeeeee?
Batti un colpo.... bravo questo anonimo... ma non lo si può richiamare all'ordine?
Mi sembra una via un poco sterile, se si vole dibatetre ok ma dare solo delle bordate... sparere senza motivare è da incolti...

Gioppino (giupì) non è un personaggio poi così sgardevole... è stato messo in cattiva luce nelle semplificazioni popolari del volgo becero ed incolto di cui Gioppino faceva parte ma di cui si beffava in modo decisamente sottile!
Caro anonimo, sentiti parte delle succitate categorie...

Gio. Pi.

GussagoBlog ha detto...

Prima di fare gli spiritosi, e invocare terzi per difficoltà causate da atteggiamenti personali bisognerebbe innanzitutto fare un'autonalisi personale (inteso a tutti quelli che scrivono i commenti), questo perchè prima di scrivere un commento dovreste anche leggere quello che c'è scritto sopra la finestra e cercare di aiutarci nell'intento.
Detto ciò, aggiungo anche quanto riportato nel disclaimer di benvenuto al Blog:

"Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti"

Il moderatore a GussagoBlog NON ESISTE, i moderatori siamo tutti noi, persone che quotidianamente vivono in una società civile e che nella quotidianità rispetta il prossimo convivendoci (quasi) serenamente, non vedo perchè su GussagoBlog, solo perchè ci si definisce "anonimi" questo non debba avvenire...

Qui dovete solo decidere (ma lo fate voi, con i vostri comportamenti..) se volete che vi faccio obbligatoriamente firmare, oppure vi contollo i commenti preventivamente, oppure parlo solo io e non faccio commentare nessuno.
Però, siccome sono democratico e credo nella libertà di espressione personale, e che un'anonimo può essere più sincero di uno che si firma (ho detto sincero e non maleducato o cafone!) per ora resta tutto così, quindi cercate di trovare una quadra discutendo democraticamente appunto, perchè fino ad oggi non ho MAI cancellato nulla.

Elimino solo ( commenti con PAROLACCE, CALUNNIE, INGIURIE o qualsivoglia atto che leda la pubblica o personale moralità.

Il resto è scritto nel footer del Blog (fondo pagina..).

Comunque sia, sono ben accetti pensieri personali da mettere come Post e favorire la discussione, lì magari riuscite ad esprimervi meglio e scrivere tutto ciò che vi sentite di dire con la giusta importanza.

Se lo volete, vi metto anche come autore, come vedete le possibilità sono aperte a tutti e sono infinite, lo strumento c'è, lo vedono tutti, basta farne buon uso.

Cordialmente

Stefano

Anonimo ha detto...

caro giu pin,.. alla francese, sei in Francia, vivi in Francia ma contemporaneamente sei all'inaugurazione della piscina, ti interessi di ogni cavillo burocratico della politica gussaghese, spari solo contro l'amministrazione attuale (centrodestra) e poi ti vergogni dell'Italia politica... Ma allora sei il Marchina rifugiato all' estero? o forse il Verona?

Romeo

Anonimo ha detto...

STRANO INFATTI CHE I FRANCESI SI INTERESSINO COSI' TANTO A GUSSAGO.... SARANNO I VECCHI AMMINISTRATORI DI G.I. CHE PER LA VERGOGNA SI SONO RIFUGIATI IN FRANCIA... AHAHAHA.. TANTO PARE PROPRIO CHE CI RIMARRANNO ALMENO PER 10 ANNI !!! W L'ITALIA!

Anonimo ha detto...

Si, si, saranno i nostri italiacani rifugiati all'estero a farci fare bella figura come la Carla Brunì. Mi raccomando Giù pìn tenete alta la nostra bandiera, ma non vergognatevi degli Italiani che vi hanno silurato... anzi invita anche Pace e la Finazzi, così fate un bel trio (Lescano) ah! ah! ditelo ai francesini che l'Italia non siete voi, non vi vogliono....

W GUSSAGO E L'ITALIA DEGLI ITALIANI

Anonimo ha detto...

CERTI GIUDIZI SULLE PERSONE SONO DA CALUNNIA O DIFFAMAZIONE, PERCHE' NON LI FIRMATE dando così modo agli interessati di difendersi nelle sedi che ritengono piu' opportune? o vi c.......e sotto?

Anonimo ha detto...

si, si, veniamo tutti sui Campi Elisi o sotto la tour Eiffel, ci facciamo un bel piatto di cavair con una coupe de champagne... poi tutti insieme allegramente col mal di pancia andiamo a c.....i sotto...
ciao Giù Pìn.. (prope en giupì)
noi rimaniamo qui a mangiare lo SPIET CO LA POLENTA ..

Romeo

Anonimo ha detto...

Vergogna, vergogna,vergogna dieci volte vergogna....come si possono trattare in questo modo dei dipendenti pubblici, dei lavoratori ( che ci piaccia o meno), se ci sono delle accuse si facciano nelle sedi opportune sennò è m...a, è spalare m...a. Oddio questo oramai è il costume, e lo si vede in tante cose e fatti; chi le spara più grosse ( nel senso di c....te) fà opinione..ma ci si ricordi che a forza di spandere si finisce per izzaccherarsi. Stefano... per fortuna sei del PD, ma non era il partito dei lavorartori ? complimenti ! o forse è diventato il partito degli arrivisti degli arrampicatori e degli esecutori ( nel senso di boia) della attuale maggioranza?
che Dio ( ed è proprio una invocazione !) ce la mandi buona. Non mi firmo, certo che non mi firmo vista l' aria che tira.....

GussagoBlog ha detto...

non è rispondendo a commenti provocatori che risolviamo i problemi, però vediamo il lato positivo, con questo post si sta evidenziando chiaramente il clima politico attuale e come verranno trattati gli argomenti, spero solo che chi stà scrivendo non faccia parte della "sala dei bottoni"
Questo è solo un blog, stai tranquillo, le battaglie fortunatamente si debbono ancora fare in piazza,spero solo che tanta goliardia e irriverenza si abbia il coraggio di esibirla in confronti pubblici e aperti al pubblico.
Il problema è che l'ultima volta che si è fatto ciò sono passati ( vado a memoria) almeno undici anni in piazza tra la Serina, Ce e Marchina...
Bisogna fare uno sforzo per riaprire il confronto a Gussago,ne và del nostro futuro..

poi rinnovo l'invito, non abbiate timore, proponetemi uno spunto, un testo per aprire un dibattito, lo pubblico volentieri, parliamo però di fatti e non di "pugnette" come qualcuno ha già detto.

Stefano

Anonimo ha detto...

senti, VERGOGNA, hai attaccato la maggioranza facendo allusioni a chiccessia ed a qualsicosa. adesso perchè ti hanno beccato sul vivo ti arricci come um porcospino. così non si fa. dovresti uscire allo scoperto e se è il caso dovresti girare le carte sul tavolo. è troppo facile accusare tutto e tutti rimanendo dietro un gioppino. mettiti dalla parte di chi lavora anche per te. non penso che la giunta di maggioranza si diverta a dover far fronte a tutto ciò che a trovato. allora con spirito collaborativo aiuta chi cerca nel marasma di trovare qualche soluzione alle cose comuni e non.. non è che accusando gratuitamente si viene a capo dei problemi. ora da bravo/a aiuta a far proseguire nel bene comune chi ci governa.. e vedrai che se si cade in peccato, fra 5 anni si potrà rimediare alle urne.
i gussaghesi hanno voluto questo, ben venga, vediamo se sono in grado di far meglio. adesso ti saluto cordialmente. W LA DEMOCRAZIA E W CHI CI PUO' TOGLIERE DALLA M...A

Romeo

Anonimo ha detto...

Stefano fa el brao. come hai sempre fatto
ciao!!!!

Anonimo ha detto...

vedo che chi sparge accuse infondate e infamanti su dipendenti pubblici di Gussago ha messo la coda tra le gambe.

Anonimo ha detto...

E' giusto che chi ha vinto le elezioni ed è chiamato ad amministrare lo debba e lo possa fare con tranquillità, secondo la sua discrezione in coerenza con il programma amministrativo anche con le "formichine". Tuttavia è imbarazzante ( se non di più )continuare a addossare tutte le colpe a chi c'era prima che peraltro ha agito secondo sue strategie amministrative che hanno la stessa dignità delle nuove.
D'altra parte sarebbe grave che qualcuno si fosse messo ad amministrare ciò di cui non aveva la più pallida idea...... nel bene e nel male. ( come si diceva una volta non l'ha ordinato il dottore di fare il Sindaco e l' Assessore)
E' altrettanto disdicevole che, dato che i precedenti amministratori di Gussago sono oramai tutti fuori gioco ( o si stanno godendo la vita in tranquillità) ce la si prenda in continuazione con i funzionari che sono rimasti e che oggi come ieri sono li per fare il loro lavoro ( proprio perchè sono lavoraratori) e non eletti da nessuno. Ho il sospetto che si prenda a calci il cane non potendo fare altro al padrone ( paragone irriverente ma che rende l'idea).

Anonimo ha detto...

Da qualche settimana rilevo, e me ne dispiace molto, un’incomprensibile degenerazione dei toni adoperati nei messaggi di commento postati su queste pagine.
Troppo frequentemente mi pare venga preferito l’attacco personale e gratuito nei confronti degli altri bloggers (si dice così, vero?) ad un fruttuoso approfondimento dei temi trattati di volta in volta, magari anche attraverso misurate e civili osservazioni e critiche ai commenti altrui.
Invito perciò l’amico Stefano ad aggiungere all’onore di essere fondatore e ideatore di Gussagoblog, l’onere di esserne, se non il moderatore, almeno il regolamentatore, pur sempre ‘minimo’ e democratico.
Poiché al variegato mondo internettiano pare stiano strette le normative troppo stringenti e dettagliate, propongo per lo meno di accogliere il, secondo me, sensato consiglio avanzato nel messaggio inviato il 14 novembre alle 14.54.
Si potrebbe cioè sperimentare una sorta di soft law, attraverso l’introduzione dell’obbligo di apporre in calce ad ogni contributo la propria firma o un qualsiasi altro segno identificativo.
Ciò, a mio giudizio, rafforzerebbe una presa di responsabilità troppo facilmente aggirata da chi preferisce pubblicare i propri commenti nascondendosi nell’anonimato.
Per parte mia, intendo fin da subito collaborare al raffreddamento degli animi, limitandomi a parlare dell’argomento, di per sé già oltremodo corposo, nato sulla scorta dell’iniziativa avanzata dall’Amministrazione.

Anonimo ha detto...

A questo proposito, voglio protestare formalmente contro l’evidente plagio di cui sono rimasto vittima.
Rivendico infatti il diritto di utilizzo in esclusiva del nomignolo “Gus”, con il quale ho fino ad ora firmato i miei interventi su questo blog e di cui si è abusivamente appropriata una formichina che non ho neppure il piacere di conoscere.
Naturalmente scherzo! Spero vorrete perdonarmi la facezia su un argomento tanto serio e tanto grave.
Recuperando la necessaria serietà, ricordo che da tempo sono pubblicate sul sito del Comune le informazioni riguardanti l’iniziativa denominata “Buona spesa”.
Premetto di ritenere in questo momento assolutamente utile e per nulla disprezzabile qualsiasi azione, pur infinitesima, capace di rimpinguare in qualche modo i redditi dei cittadini maggiormente falcidiati dalla crisi.
Ma vorrei porre all’attenzione dei gentili lettori del blog un aspetto secondo me non del tutto chiaro.
Il progetto “Gussago è buona spesa” è inserito in un più ampio disegno rivolto ad alleviare le condizioni di disagio in cui si trovino, specialmente a causa della crisi in corso, le famiglie ed i singoli cittadini del nostro paese.
Benissimo! Impossibile disconoscere il merito di questa sperimentazione.
Tuttavia mi pare di poter evincere, dalle notizie apprese sul sito del Comune, che gli esercizi commerciali aderenti ad essa metteranno prodotti a prezzo scontato a disposizione non esclusivamente di persone ‘indigenti’, ma di qualsiasi cliente, indipendentemente dal suo reddito e dalla sua condizione economica.
Insomma, mi sia perdonato l’improprio parallelo, si tratterebbe di una sorta di periodo di “saldi” prolungato per un anno e applicato non su tutta la merce in vendita ma soltanto su un paniere più o meno ampio di beni.
A scanso di equivoci, ribadisco il mio personale favore, per quanto possa contare o importare a qualcuno, nei confronti di ogni atto finalizzato ad alleviare il costo della vita. Però considero il progetto “Gussago è buona spesa” rivolto alla generalità dei cittadini, non esclusivamente a quelli fra essi in stato di maggior bisogno.
Consentemi inoltre un inciso.
Mi pare logico supporre che gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa del Comune non venderanno sottocosto i beni inseriti nel ‘paniere’ e riusciranno comunque a realizzare un guadagno da questi prezzi seppur scontati.
Dunque posso concludere che i prezzi pieni applicati sino ad oggi ai medesimi beni ed i prezzi, invariati, ai quali continueranno ad essere posti sul mercato i beni non inseriti nel progetto “buona spesa”, abbiano fruttato, fruttino e frutteranno ai rivenditori profitti considerevoli, anzi esorbitanti se confrontati con il peso imposto a quanti si trovino in condizioni disagiate ma debbano pur mantenere in condizioni dignitose sé e le proprie famiglie.
Davvero può continuare ad essere considerato moralmente accettabile – perdonate il ricorso ad un’espressione tanto impegnativa – un sistema economico nel quale, pure in momenti di difficoltà generalizzata per gran parte della popolazione, persista tuttavia la possibilità per altri di continuare a lucrare sui prezzi, specialmente in quei settori commerciali ove la domanda è anelastica ossia non può giocoforza variare secondo le dinamiche dei costi, ad esempio il mercato dei prodotti farmaceutici.

Anonimo ha detto...

Tornando all’oggetto della nostra discussione, per quanto detto più sopra, ritengo possano essere considerati tentativi di risposta alle persone in sofferenza economica soltanto i buoni spesa erogati dal Comune.
Questi ultimi, se non vado errato, presentano caratteristiche similari ai noti “buoni viveri”, da tempo contemplati fra le forme di contributo continuativo offerte dal Comune di Gussago alle famiglie aventi un Ise insufficiente.
Suggerirei dunque un parallelo, forse meno peregrino rispetto a quello proposto in precedenza tra i saldi e l’iniziativa di cui stiamo discutendo, tra questi buoni spesa e la famosa “card” bimestrale ideata l’anno scorso dal ministro Tremonti.
Potrebbero di conseguenza anche in tal caso presentarsi i medesimi problemi già configuratisi per quello strumento.
Mantenuto saldo, lo ripeto, il concetto per cui va accolta con favore qualsiasi idea in grado di lasciare qualche soldo in più nelle esauste tasche dei cittadini, i buoni spesa potrebbero però essere visti quali stigmi di una situazione disagiata di cui, ingiustamente, doversi vergognare e potrebbero dunque disincentivare anche coloro i quali ne avessero pure diritto a farne richiesta.
Sarebbe tra l’altro molto interessante conoscere il numero delle istanze presentate al Comune, comprese quelle pervenute oltre il termine del 30 settembre, giusto per ricavarne un quadro significativo della condizione sociale attualmente esistente nella ‘ricca’ Gussago.
In mancanza di indicatori statistici maggiormente affidabili, potremmo trarne qualche significativa indicazione sulle aree sociali necessitanti il massimo impegno da parte delle pubbliche amministrazioni.

Anonimo ha detto...

Per parte nostra, come “Sinistra a Gussago”, abbiamo fin dai tempi del nostro programma elettorale, sommessamente avanzato alcune idee, che stiamo tuttora tentando di mettere in pratica e che saremmo ben contenti trovassero sostegno presso la cittadinanza e presso l’Amministrazione Comunale stessa.
Il riferimento è, in particolare, a due proposte.
La prima consiste nella creazione di un Gas-gruppo di acquisto solidale, cioè in buona sostanza di un gruppo di persone le quali, tutte assieme, acquistino consistenti partite di beni, alimentari ma non soltanto, direttamente presso i produttori, spuntandone dunque prezzi assai più favorevoli rispetto a quelli prodotti da una lunga filiera commerciale.
La seconda proposta punterebbe a coinvolgere il maggior numero di imprese agricole del nostro territorio, allo scopo di realizzare mercati agricoli itineranti fra le varie frazioni gussaghesi, dove si instauri un commercio diretto e capillare tra produttore e consumatore, sulla falsariga di quanto accade da qualche tempo nella città capoluogo ad opera della Coldiretti.
Mi sia poi consentito aggiungere una modesta opinione: è ormai indispensabile potenziare ed ampliare l’apertura dell’ufficio Assistenza sociale ben oltre le due mattine a settimana senza appuntamento attualmente disponibili.
Anzi, a questo riguardo, se 30mila euro non vanno certo disprezzati, occorre ulteriormente incrementare i fondi da destinare al sostegno economico delle persone in difficoltà.
Precisazione importante: mi riferisco a tutte le persone in difficoltà, gussaghesi e non, italiane e non, comunitarie e non, perché la fame, il freddo, il bisogno non distinguono il colore della pelle e non si attardano a leggere i documenti di identificazione.
Neppure può valere a mo’ di replica lamentare la scarsità delle risorse pubbliche comunali a disposizione.
Rendiamoci conto che queste saranno in futuro ancora più limitate, soprattutto se l’attuale Amministrazione terrà, com’è auspicabile, fede al proprio impegno di non svendere il territorio gussaghese a famelici immobiliaristi in cambio di sostanziosi introiti in denaro sonante.
Dunque sarà indispensabile da parte della Giunta in carica assumersi la responsabilità di stabilire priorità di intervento e da parte dei singoli cittadini accettare di buon grado la prestazione di servizi inferiori in certi settori – penso ad esempio alla manutenzione del manto bituminoso nelle strade secondarie – in cambio della garanzia di consistenti sostegni al reddito delle persone in difficoltà.
Desidero concludere con una nota solo leggermente polemica nei confronti del sig. Romeo – non me ne voglia – per il suo messaggio del 13 novembre.
Il segretario Pace non è stato licenziato, bensì è andato in pensione.
Non posso dire di esserne un intimo conoscente, ma, per quel poco che ne so, mi pare difficile attribuirgli la qualifica di “comunista”.
Tra l’altro, essere comunisti, a dispetto di quanto pare ritenere qualcuno, non è certo ingiurioso.
Io personalmente lo ritengo titolo d’onore, di cui fregiarsi con orgoglio.
Ma mi rendo conto di essermi fin troppo dilungato e perciò rinuncio ad accendere dispute ideologiche.

Anonimo ha detto...

Ps: per Stefano. L’ultima campagna elettorale amministrativa ha registrato svariate occasioni di confronto pubblico tra le/i candidate/i alla carica di Sindaco, i quali, seppur non svolti nelle piazze, sono stati caratterizzati da un’inaspettata moderazione e da un reciproco rispetto che non farebbe male imitare anche nei nostri commenti.
Raucci Francesco

Anonimo ha detto...

Sto leggendo gli interventi, peccato che una piazza telematica così debba per forza essere frequentata dalle solite polemiche....ognuno ha senzadubbio sempre un'iniziativa migliore dell'altro (...qualcuno più colto di me, un grande ha scritto che solo gli imbecilli hanno le certezze!!), ma nessuno fa' una cosa giusta: ammettere che comunque l'attenzione nel momento congiunturale di estrema difficoltà per TUTTI (io stesso attualmente sono disoccupato proprio a causa della crisi e sto vivendo sulla mia pelle come tantissimi altri, i problemi giorno per giorno con tre figli in eta di studio...e guai ai vittimismi o a chi è tentato di accusare chi come me cerca un confronto comunque, anzi secondo me, la mia situazione personale è un + perchè alla fine sai di che cosa stai parlando per esperienza diretta) sta pensando in qualche modo di aiutare compatibilemnte con le risorse disponibili;E' COMUNQUE UN'INIZIATIVA POSITIVA, UN SEGNO DA PARTE DI CHI AMMINISTRA IN UN PERIODO COSI DIFFICILE, MA COSI' DIFFICILE, nel quale occorre davvero coraggio, forza di spirito, solidarietà, unite a tanta, ma tanta energia. Noi tutti, chi più chi meno, sta subendo in modo diretto come altri ns. concittadini situazioni di difficoltà alle quali comunque si cerca di far fronte, nonostante la "salita" quotidiana sia davvero ripidissima. Le amministrazioni precedenti non hanno mai operato in situazioni cosi difficili (..eppure nonostante abbiano avuto il loro tempo migliore del ns. a disposizione, non resistono alla "tentazione" di dettare proclami o sputare sentenze, non fa nemmeno loro onore tale comportamento, non ne sono nemmeno consapevoli di cio'...ma la gente lo capisce che si tratta del senno di poi o di aria fritta), non lo immaginano nemmeno cosa significhi crisi, questa crisi, e noi siamo arrivati da poco e ci siamo in mezzo davvero in pieno!situazione davvero imprevedibile per chiunque impossibile comprenderne la completa gravità ed i risvolti ed i suoi effetti complessi, ma (...dicono tutti sia peggiore di quella del 1929 a detta di un relatore Finanziario che ha fatto parte al G20, di cui ho partecipato al convegno, per le caratteristiche in atto sono senza precedenti nella storia,le conseguenze toccano tutti, nessuno ne è o si puo' ritenere al riparo) continueremo, evitando le polemiche, ad operare con impegno vero, e totale disponibilità (...ok va pure bene per ns scelta nessuno ci obbligo' a candidarci) ma avendo sentito parlare i miei Colleghi dell'iniziativa da loro messa in atto, mentre ci lavoravano per predisporla e metterla a punto, vi garantisco vi assicuro che i fini sono e rimangono nobili,sociali, ed anche se sappiamo che possonoo rappresentare gocce a causa delle esigue risorse disponibili, penso possano in ogni modo essere utili a tutti.(segue)
Marco Penazza

Anonimo ha detto...

segue. NON è mai stato e non voleva essere UNO SPOT PUBBLICITARIO, E NEMMENO UN'INIZIATIVA COMMERCIALE (troppo meschino solo pensarlo)...certo c'è sempre qualcosa di meglio e perfettibile al mondo ( l'erba del vicino è sempre più verde), MA L'IMPEGNO SERIO E' EVIDENTE E SACROSANTO ED i miei Colleghi questo ci hanno messo!mi arrabbio che qualcuno qui insinui meschiamente, o metta in discussione l'impegno e la coerenza messa in campo con la propria faccia!
...e le altre polemiche sulle precedenti amministrazioni le lascio a voi, ed un giorno se lo volete le potremo chiarire, esternare in piazza a viso aperto, ma ritengo che sia tempo sprecato,uno "sport" che I GUSSAGHESI concreti e con il cervello sobriamente funzionante l'hanno capito e determinato nella passata tornata elettorale dando opportunità ad altri di provarci ed impegnarsi al meglio per il bene comune....quindi anche qualsiasi opposizione o confronto, sarebbero davvero auspicabili e benaccette se fossero davvero trasversali, propositive, intelligenti, per aiutarci a vivere, a crescere/migliorare, e dare vero futuro alla ns. Comunità, un esempio che riceviamo dalle generazioni passate che qualcosa hanno saputo costruire concretamente grazie ai valori radicati da sempre e tipici di noi Gussaghesi. Il mio non vuole essere uno spot, o propaganda, o buonismo...non ho nemmeno la pretesa che voglia essere semplicemente buonsenso, ma....semplice spunto di ragionamento obbligato per chi è veramente consapevole del momento storico che stiamo attraversando, e dove le vittime non sono ancora visibili sul campo di battaglia dove la crisi non ha ancora fatto vedere il suo peggio...
Grazie ancora a questa "Piazza telematica" auspicando che possa mantenere e migliorare la sua occasione al confronto libero...
Marco Penazza