Giornale di Brescia
La Corte dei conti avalla la garanzia comunale da 2 milioni a favore della Fondazione Operazione cruciale e necessaria per la salvezza della storica struttura di Gussago
Per la Fondazione Richiedei arriva una fideiussione comunale da 2 milioni di euro, operazione avallata dalla Corte dei conti
Ok dalla Corte dei Conti per la fideiussione comunale da 2 milioni di euro a favore della Fondazione Richiedei. L’organismo di controllo per gli enti pubblici ha espresso parere di compatibilità per l’operazione ritenuta cruciale per la salvezza della storica struttura gussaghese. I punti principali della delibera, che dovrebbe essere discussa nel Consiglio comunale del 30 novembre, sono stati esposti lunedì durante la commissione comunale bilancio, durante la quale il sindaco Lucia Lazzari ha illustrato sia l’iter necessario, sia gli effetti del provvedimento sul bilancio comunale. Per creare i presupposti alla fattibilità della fideiussione occorrerà infatti modificare il regolamento comunale di contabilità introducendo l’articolo che verrà chiamato 51 bis.
«L’articolo - ha spiegato il sindaco Lazzari - aggiungerà la possibilità per il Comune di concedere garanzie fideiussorie, per enti il cui Consiglio di amministrazione venga nominato dall’Amministrazione comunale, i quali svolgano sul territorio attività di pubblica utilità in campo sanitario, scolastico e socio assistenziale». Nessun ostacolo quindi al provvedimento ma solo tempi tecnici per la predisposizione del necessario iter burocratico per il passaggio formale in Consiglio comunale.
I due milioni pro Richiedei, andranno però ad aggiungersi alla fideiussione da 3,4 milioni già attiva sulla nuova piscina. Due garanzie che porteranno quindi il tasso di indebitamento comunale all’8,44%. Un’argomentazione quella della doppia fideiussione che aveva già animato gli animi durante l’ultimo Consiglio in cui il presidente della Richiedei Fausto Gardoni aveva presentato la situazione attuale e le strategie per il rilancio dello storico ente. «La concessione di questa garanzia ci trova d’accordo - ha detto l’ex sindaco Bruno Marchina - anche perché era un provvedimento che avevamo preso in considerazione. Inoltre mi fa piacere vedere che il nuovo piano ricalca le linee guida di quello precedente».
Immediata la replica da parte del sindaco Lazzari che ha sottolineato come però della volontà di concedere la fideiussione nessuno fosse stato informato tra gli uffici e di come non fosse stata avviata nemmeno la procedura di studio sulle modifiche da fare al regolamento di contabilità. Sugli stessi toni anche gli interventi dell’assessore ai Servizi sociali Francesco Pea e del capogruppo di maggioranza Emanuele Calabria, che hanno rimarcato come l’attuale piano a differenza del precedente fissi obiettivi e tempistiche del salvataggio. Differenze rimarcate anche dai consiglieri del Pd, precisando però come ha sottolineato il capogruppo Damiano Ceretti che le soluzioni proposte conservano purtroppo troppi «se» sulla garanzia di riuscita.
Davide Lorenzini
13 commenti:
Sul Richiedei è calato un velo di silenzio. Eppure è stato presentato il piano di salvataggio. Il Comitato di salvaguardia tace,la Sinistra anche, il PD dice che ci sono troppi "se". Che bella discussione. Eppure ci sarebbe e molto da dire, almeno da parte di chi ne sa di più ( anche quelli che hanno riempito di pagine per esempio questo blog - ricordo il gran gesto dei compensi agli amministratori -). Tutto bene ? Se c'è qualcuno per cortesia batta un colpo, oppure è proprio vero che tutto è stato orchestrato per occupare le poltrone come dice GI.
Non credo ma i fatti pesano più delle parole.
Caro sig Gambirasio,
nessuno le rispondrà, i momenti delle accuse, dei proclami, delle arringhe appassionate sono ormai lontani... ma torneranno tra 4 anni quando la Politica dei Partiti si accogerà nuovamnete dei problemi dei cittadini, e ... passi se saremo di nuovo sotto elezione.
Mi pare che lei abbia capito benissimo come andranno le cose e a chi servisse il Richiedei, oblio e silenzio avvolgeranno nuvamente l'opera Pia. Solo una piccola fiejussione (allo scoperto come si dice) ci ricorderà l'argomento ognio volta che guarderemo il nostro bilancio comunale.
Cosa ci vogliamo fare? Continuiamo a ricordare ai nostri amministratori i temi importanti e a sollecitarli, non molliamo ... vigiliamo sull'operato di chi da troppo è abituato solo a parlare!
Gio. Pi.
Si,in buona parte debbo darti ragione, ma il qualunquismo che esprimi è troppo di parte, i partiti politici probabilmente si sveglieranno tra quattro anni, ma le finte liste civiche che hanno portato allo sfascio il richiedei mi sembra che si stiano occupando soltanto di "sfangarsi" dalle accuse, le proposte dove sono?
...Chi è senza peccato scagli la prima pietra..
E intanto i Gussaghesi aspettano i veri rinnovatori!! ( che non siano millantatori, piazzisti o falsi profeti, partici o non partitici!! )
beh caro Roberto, sono contento che almeno in linea di massima tu mi dia ragione.
Purtroppo anch'io mi sono accorto di non essere nè profondo nè propositivo in questo post.... comunque mi interessa un dettaglio... perchè chiami GI finta lista civica? Chi c'è dietro GI forse qualche gabola che non sappiamo... sarà di destra di sinistra o di centro ma sicuramente non appoggiata da nessuno in modo ufficiale! (anzi direi che è ufficialmente osteggiato dai partiti che naturalmente lo vogliono seccare prima delle prossime elezioni)Comunque sull'argomento specifico la vera cosa che non capisco è: perchè il piano di risanamento precedente, Aprile 2009, stava in piedi senza fidejussione?
Perchè il CDA "nuovo" ha bisogno di garanzie dal comune per raggiungere gli stessi obbiettivi del vecchio?
Gio Pi.
Penso cha alle tue domande dovrai risponderti da solo, mi sembra di capire che nessuno meglio di te lo possa fare.
Poi non è detto che perchè non si è appoggiati dai partiti si facciano cose giuste, ribadisco il concetto di prima.
Per me Serina, Marchina, poco cambia, le lottizzazioni selvagge non sono mai finite e i problemi strutturali di Gussago sono ancora lì tutti da vedere e da risolvere.
Vediamo la nuova giunta cosa farà..
Parlo da simpatizzante di GI e non da attivista, quindi penso che veramente non ci siano appoggi dei partiti e che anzi sia sulle OO a tutti! Non fosse perchè rompe degli equilibri e quindi vedo GI come lista civica autentica. Riguardo al tema richiedei, come tutte le aziende anche le banche chiedono garanzie quando non si fidano troppo di Business plan, a quello di marcha non chiedvano garanzie forse perchè più convincente, sia dal punto di vista effettivo che politico. Mi spiego meglio, dal punto di vista politico l'alleanza scricchiola già a vari livelli da quello nazionale a quello comunale... e chi meglio delle banche sa fare queste valutazioni. Una civica è politicamete molto + affidabile non dovendo sottostare a linee di partito che generano tensioni tra le varie fazioni.
E il comune paga e ... (e indirettamente)il patto di stabilità va con marrazzo e il berlusca a .... beh lascio perdere!
Comunque altro piccolo appunto sulle lottizzazioni... citi giustaamente i sindaci degli ultimi madati ma non l'ultimissimo... c'è un motivo?
Giudichi la cosa differente... a me non pare...e se si in peggio...
Gio PI.
Rispondo per l'ultima volta, perchè comunque abbiamo pensieri diversi e non condivido quanto affermi: Non parlo dell'attuale sindaco perchè penso sia troppo presto valutare, chi lo fà a mio avviso è solo prevenuto, non penso che in cinque mesi ci siano elementi tali da poter emettere giudizi. In merito al discorso finanziario, non saprei, ma la solidità comunale, probabilmente, le banche guardano i conti economici e patrimoniali e quello di Gussago non mi sembra in buonissima salute, quindi dubito che il fattore politico possa fare la differenza, se poi l'amministrazione in carica stia antipatica o meno rientra in un'altro ordine di ragionamento, che solitamente si risolve solo in cabina elettorale tra elettori e candidati. I proclami e le lamentele lasciano il tempo che trovano, servono idee concrete e non profezie o slogan.
Riguardo alla civica "vera" resto con i miei dubbi, buona parte dei candidati della lista di GI non erano certo dei "verginelli" sono immanicati in associazioni, aziende, servizi che gravitano intorno agli interessi del paese, che muovono voti ma che non fanno l'interesse comune. Un esempio? il volantino che è stato distribuito di GI ha una bella pubblicità di "Piscina LE GOCCE", e il centro medico sarà un caso che è gestito da uno che era candidato alle elezioni?
Mah sarà!!
In effetti in una visone semplicistica la cosa è come dici tu... ma analizzando la questione si vede che i rapporti causa/effetto sono ben diversi e approndendo queste affermazioni general generiche .... magari si vede che non è una situazione poi così anomala o conflittuale.
D'altra parte chiunque viva in un posto ne determina, influisce o su scelte economiche etc... nessuno mai si è lamentato di assessori insegnati o imprenditori... candidato dipendente di una società privata che amministra una piscina non mi pare che sia uno scandalo.
Siete cortesemente pregati di attenervi agli argomenti postati.
Admin
non avendo notizie in merito ( si fa per dire perchè girano voci incontrollate che se false sarebbe bene smentire ) mi rivolgo qui per avere qualche conferma dagli altri blogger che mi sembrano qualificati ed informati.
In primis : ma questa fideiussione al Richiedei - come risulta dall' ordine del giorno- è stata approvata nel consiglio comunale di lunedì ? se no ..perchè, che problema è sorto? A quali condizioni il Comune rilascerebbe la fideiussione al Richiedei?
In secundis: a proposito di cose che sembrano rimandate...è scaduto a metà ottobre il bando - pubblicato sui giornali e presentato in commissione - per direttore generale, è stato nominato ? chi è.. quando inizia ? o è stato rimandato anche questo.. se si perchè?
Terzo: risulta una migrazione di personale a Palazzolo s.O, è vero ? se si perché ?
Caro Gio. PI:
ti dichiari simpatizzante di G.I.,
e in effetti dici cose simpatiche.
Ma perchè non vieni a trovarci,
il lunedì sera, o meglio ancora
non vieni alla nostra assemblea annuale giovedì 3 dicembre in Sala Togni?
Avrai modo di capirci qualcosa di più, nel bene e/o nel male.
Alfredo Fiume
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