Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti.

mercoledì 29 luglio 2009

Pea presidente del Distretto Brescia ovest





Edizione: 29/07/2009   

Cambiano le persone, ma non la provenienza. Sarà ancora un gussaghese a ricoprire la presidenza del Distretto Brescia ovest, dopo le votazioni avvenute nell’assemblea dei sindaci del 15 luglio scorso. L’assessore ai servizi sociali Francesco Pea andrà a sostituire l’ex sindaco Bruno Marchina alla guida della realtà che vede l’unione di 11 comuni per la gestione organica di servizi sociali attivi su di un bacino di oltre 80mila utenti.
Gli indirizzi scaturiti da questa prima riunione, si muovono nella medesima direzione di quelli contenuti nei vari Piani di zona. In particolare si è posta attenzione sia alle compartecipazioni delle famiglie nei servizi rivolti ai disabili, sia alla ripartizione del fondo sociale regionale verso gli enti interessati, indirizzando il maggior numero possibile di risorse per il potenziamento del servizio di tutela ai minori.

lunedì 27 luglio 2009

..ancora su via Mandolossa


BRESCIAOGGI
Lunedì 27 Luglio 2009

GUSSAGO.

Troppe violazioni del limite dei 30
Via Mandolossa: un multanova durante i lavori
Intanto continua a crescere la lista dei danni alle vetture
Il traffico pesante ha contribuito non poco a ridurre via Mandolossa, l’importante arteria che attraversa la zona industriale di Gussago, in una strada scassa sospensioni. Percorrerla rappresenta un’esperienza davvero sgradevole da parecchio tempo, ma adesso, l’amministrazione comunale ha avviato una serie di lavori di manutenzione. E in attesa della loro conclusione ha deciso di istituire il limite di velocità di 30 chilometri orari: l’unico «salvagente» per evitare danni al proprio veicolo e pericoli. Ma chi lo rispetta? «Si può dire quasi nessuno - risponde Marco Penazza, assessore ai Lavori pubblici e alla Viabilità. Sono consapevole che percorrere via Mandolossa è come affrontare un tracciato fuoristrada. E molti automobilisti arrivano in municipio lamentando i danni riportati dalle rispettive automobili. Comprendo il disagio - prosegue - di chi affronta ogni giorno una via che sopporta il traffico anche della zona industriale, ma ci sono i cartelli stradali che invitano a limitare la velocità. In sintesi - aggiunge l’assessore - il Comune di Gussago non è responsabile dei danni prodotti alle vetture». E proprio per indurre i conducenti al rispetto delle regole e indurli all'autodisciplina, Penazza lancia una nuova iniziativa. «L'amministrazione comunale ha pensato di installare multanova intelligenti per sanzionare chi preme troppo il pedale dell'acceleratore. Abbiamo ritenuto corretto pubblicizzare il provvedimento prima che venga attuato, affinchè gli automobilisti siano infomati per tempo della nuova disposizione». Ma intanto cosa si sta facendo per riportare l’arteria alle condizioni di una strada normale? Ci sono i lavori di riqualificazione in corso. 
Gli interventi, per un totale di 3,3 milioni di euro e in buona a parte a carico di operatori privati (i cosidetti interventi migliorativi tecnicamente definiti «standard di qualità»), prevedono l'ampliamento della carreggiata per 2,6 chilometri, una rotonda, dossi, marciapiede, l’interramento dei fossi, la creazione di una pista ciclabile e ovviamente una nuova pavimentazione. E relativamente in particolare al fondo stradale è previsto il rifacimento della massicciata, seguito dalla riasfaltatura completa. Il tutto entro l'autunno.

sabato 18 luglio 2009

Piscina Aperta Gussaghesi, si può fare il bagno!!

Tutto ha girato per il verso giusto, quindi è ufficiale da oggi si può iniziare a fare il bagno nella vasca esterna!!

Chi sarà stato il primo temerario gussaghese che è entrato nella nuova piscina?
 Attendo suggerimenti...

Aggiungo il link del sito internet

Ciao ciao

Stefano

Piscina di Gussago, Ormai ci siamo!!

Non è il primo luglio come era stato annunciato, ma ormai ci siamo, è imminente l'apertura della piscina, addirittura ciò potrebbe avvenire oggi o tutt'al più nella peggiore delle ipotesi la prossima settimana, questo perchè la società è in attesa della certificazione di idoneità da parte della commissione ASL, certo la piscina è ad oggi un cantiere ancora aperto e  l’apertura al pubblico sara soltanto: parte esterna, spogliatoi e reception
In questa fase, dato che il cantiere per il completamento lavori resterà ancora aperto almeno tutto agosto, verranno predisposti dei percorsi “guidati” per l’accesso alle aree aperte. 
Gli step di apertura successivi in progressione ma non in contemporanea saranno: area ristorazione (già affidata in gestione), apertura  delle vasche interne con servizio di fisioterapia ed infine la palestra. 
Non è invece ancora stata data in gestione la parte relativa al  centro benessere ed estetica.
Relativamente alla parte esterna, non inserita nell' intervento, è in corso di valutazione l’opportunità da parte della nuova amministrazione comunale l'eventuale utilizzo sulle porzioni di area limitrofe per l'inserimento di discipline sportive innovative  ma di notevole interesse per il territorio franciacortino, una delle proposte avanzate potrebbe essere il Paddle Tennis (che stà spopolando in altre nazioni come ad esempio la Spagna), sport minori che sono privi di impianti in provincia ma che proprio per questo motivo potrebbero generare interesse sul territorio e  dare quell'impronta di importanza sovracomunale senza eccessivi esborsi economici.
Ora in anteprima, alcune immagini dell'impianto scattate dalla redazione di Gussagoblog su gentile concessione degli attuali amministratori comunali e del committente, (che ringrazio sentitamente per la disponibiltà dimostrata)  clikkate sul link sottostante per avviare l'album fotografico.
 

...naturalmente noi siamo degli scontenti (anzi io in genere..)

..e sull'intervento ho notato un paio di pecche, diciamo veniali, ma che meritano attenzione e  mi sento di segnalare:

La prima è senz'altro la strada di accesso in promiscuo con il complesso residenziale, veramente una brutta entrata che causerà delle difficoltà, fatta a mio avviso senza tenere conto del notevole flusso di transito che tale percorso genererà

 
La seconda: è sparito completamente il collegamento pedonale/ciclabile con annesse strisce pedonali dall'uscita dei giardini pubblici con  quello antistante, ora quando si attraversa la strada, ci si trova in mezzo a tre strade senza sapere dove andare e l'unica soluzione è di passare in mezzo al nuovo incrocio!! Speriamo qualcuno provveda a risolvere il problema..

mercoledì 8 luglio 2009

Gussago Apre la piscina al Pomaro





08.07.2009
GUSSAGO
Per la piscina apertura «sottovoce» a giorni. Non ci sarà il clamore delle inaugurazioni in pompa magna, ma nei prossimi giorni la piscina realizzata in zona Pomaro dalla sinergia dei comuni di Gussago e Castegnato aprirà al pubblico. Realizzata grazie al project financing sottoscritto con la Franciacorta Sport, la piscina inizierà a funzionare seppur completa al 60% con il nome di «Le Gocce».
Centro natatorio da 5 milioni
Già nel corso della campagna elettorale l’apertura del centro natatorio da 5 milioni di euro veniva indicata per luglio, poi nel paese franciacortino hanno iniziato a circolare alcuni volantini completi di tariffario, ora sembra che l’apertura della piscina di via Staffoli sia solo una questione di giorni, anche se la data precisa non è ancora stata fissata ufficialmente in attesa di completare le procedure di collaudo.
«Quella di luglio sarà un’apertura ma non un’inaugurazione - spiegano Paolo Carbone e Diego Radici, responsabili della Franciacorta Sport -, data la situazione di incompletezza di alcuni particolari relativi alle vasche interne. Nei prossimi giorni apriremo il nostro fiore all’occhiello, la vasca esterna da 50x20 metri, attorno alla quale sono già pronti una piccola spiaggia in sabbia per gli ombrelloni, con campo da beach volley e tremila metri quadrati di tappeto erboso per il parco. Per l’occasione distribuiremo materiale informativo. Naturalmente sono già pronti all’uso anche servizi igienici, docce e spogliatoi che garantiranno tutti i servizi essenziali per poter trovare un ristoro dal caldo previsto per questi ultimi mesi estivi. Per l’inaugurazione ufficiale dell’impianto aspetteremo la sua entrata in funzione al 100% prevista per settembre, mese in cui presenteremo sia il programma di corsi per il pubblico sia le tappe fondamentali che porteranno alla nascita di una squadra di nuoto agonistico franciacortina, uno dei nostri obiettivi principali».
Apriranno nelle prossime settimane anche il ristorante pizzeria che si chiamerà «I nobili», ed il complesso di ambulatori della «Franciacorta Med», mentre qualche giorno in più, servirà per poter usufruire della nuova palestra ultimata per l’inaugurazione del centro che verrà gestito per 30 anni dalla società promoter.
Tariffe agevolate per i residenti
Già ufficializzate anche le tariffe sulle quali i residenti potranno usufruire di uno sconto previsto del 10%, tariffe che vedono fissato in 9,50 euro l’importo massimo, per un’intera giornata festiva ed in 70 euro l’importo per l’abbonamento feriale da 10 ingressi che si trasformerà in 43 euro per chi desidera nuotare nella pausa pranzo prevista tra le 11.45 e le 14.45. Nessuna differenza tra residenti e non per quanto riguarda i disabili con invalidità oltre il 70% che potranno accedere all’impianto con un biglietto da 3,30 euro e un abbonamento da 10 ingressi a 28 euro.
Restano in fase di ultimazione, per i ritardi causati dal maltempo che ha caratterizzato i mesi invernali, le tre vasche coperte, quella agonistica da 25 metri per 20, quella didattica 20 per 18 e quella più piccola dedicata alla riabilitazione in acqua, oltre alla tribuna da 200 posti e l’ampio parco esterno da oltre 20mila metri quadrati in cui sta crescendo proprio in questi giorni il manto erboso che dovrebbe essere una delle carte vincenti dell’impianto voluto da Gussago e Castegnato e che si colloca in una delle zone più belle della Franciacorta proprio ai piedi dell’ex convento della «Santissima». Proprio per questa sua collocazione in una zona di pregio, su indicazione della Sovrintendenza è stata posta particolare attenzione anche nella scelta dei materiali da impiegare come legno, pietra e vetro, capaci di ridurre al minimo l’impatto paesistico della struttura sportiva.
Davide Lorenzini

SIAMO IN ESTATE E ALLORA ECCOVI UN BEL TEST!

FACCIAMO UN IPOTESI:
IL VOSTRO VICINO DI CASA, UN FACOLTOSO SETTANTENNE, HA UN BEL PARCO E UNA PISCINA, VOI VEDETE IN CONTINUAZIONE ANDARE E VENIRE DA CASA SUA RAGAZZE GIOVANI E BELLE, CHE SI INTRATTENGONO A CASA SUA COPERTE, CASTAMENTE, SOLO DI UN PERIZOMA MENTRE FANNO LOTTE LESBO. IN PIU’ AGGIUNGETE CHE I SUOI PIU’ CARI AMICI AMANO ANDARSENE IN GIRO, SEMPRE PER CASA SUA, CON GLI ATTRIBUTI AL VENTO ED EVIDENTEMENTE PRONTI PER ENTRARE IN AZIONE.
VOI:

Quale giudizio date di lui?
a) Beato lui
b) Abito vicino a un bordello?
c) Ognuno a casa sua fa ciò che vuole

Abitualmente a casa vostra nelle stesse sue condizioni intrattereste i vostri amici allo stesso modo?

a) Si
b) No
c) Che c’è di male

Se il vecchietto in questione fosse vostro padre lascereste i vostri figli a lui e ai suoi amici serenamente?

a) Si, magari può imparare a rimorchiare
b) Assolutamente no
c) Non so

Se invece del vecchietto facoltoso fossi tu a dare le superfeste:
a) Nessun problema che sballo
b) In due nanosecondi avrei i carabinieri sotto casa che mi intimerebbero di moderare i miei comportamenti
c) Forse i vicini non se ne accorgono

SOLUZIONE

Maggioranza di risposte A)
caro mio non so se lo sai ma vorresti essere come Silvio Berlusconi. E’ vero ha il miliardi ma nel pacchetto è compreso il kit vestiti da nano, creati le scarpe con le zeppe perché altrimenti ti senti insicuro, un lifting alla faccia da sorriso stampato, meglio se tatuato, e in più allarme costante capelli. Un consiglio ricorda mentre il grigio va su tutto i pelati vanno in scatola!

Maggioranza di risposte B)
Sei come tutto il resto del mondo che si interroga su come mai gli italiani dopo i comportamenti del Silvio se lo tengono. Il problema è che le belle foto da cui è tratta questa storia sono state pubblicate da El – Pays ma SEQUESTRATE IN ITALIA. Cos’ è Silvio le riteneva troppo sconce per mostrarle? P.S. fatevi un giro su yuotube così vedete come perfino la tv turca fa i servizi al tg su queste foto e noi non possiamo vederle!

Maggioranza di C:
ma tu semplicemente ci sei o ci fai? Sforzati pensa e prova a dare un giudizio.

Se volete, andate a vedervi le foto e poi ditemi cosa ne pensate. Se non c’è niente di male perché si devono nascondere?

venerdì 3 luglio 2009

A Volte Ritornano: La strada della Mandolossa

E apriamo stasera la nuova rubrica “ A VOLTE RITORNANO”
Nel 2006 si raccontava la leggenda de “la nuova Via Mandolossa”: nel 2008 strada nuova! marciapiedi nuovo! pista ciclabile nuova! Illuminazione nuova! (leggi qui)

E il tutto GRATIS!! ( si insomma, quasi..)


E oggi come siamo messi?

Non male direi, a parte il ritardo di quasi due anni, direi che i lavori procedono così alacremente che se andiamo di questo passo, mi sa che che ci battono pure gli operai della salerno-reggio calabria, speriamo bene!! Battute a parte tra le tante “belle” strade di Gussago, quella della Mandolossa, è la più disastrata. Gussago deve fare i conti con una strada davvero brutta, che in questo momento viene resa impossibile dai lavori in corso vedere per credere!

Ma come mai i lavori procedono a rilento?

Dato che da palazzo Peracchia non escono notizie, ho provato a raccogliere qualche indiscrezione qua e là dalla famosa “Radio Scarpa Gussago” e a quanto pare i motivi sono più di uno, allora, al primo posto sembra che il privato che deve finanziare la strada, si è visto portare via una bella fetta di terreno dall’esproprio di Brebemi pertanto ha ben pensato di proporre un opportuno ridimensionamento del cosiddetto “standard di qualità” cioè quella gabella che i comuni applicano a titolo di compensazione perequativa delle plusvalenze sui terreni e i fabbricati (difficile da capire? Sono disponibile per approfondimenti se volete..) da qui uno stop deciso perché se manca il grano non si và avanti. Ora, probabilmente questo dovrebbe essere (ci auguriamo) solo un errore formale pertanto si dovrebbe sistemare, questione di tempo..
Problema n°Due: imprevisto, i tombini del gas sono tutti da sistemare perche interferiscono con le quote strada, dato che l’attività non era prevista nel progetto, subentrano i problemi:
Duepuntouno: Gussago, che ha qualche problemino di cassa, deve capire come coprire questo onere aggiuntivo.
Duepuntodue: Il lavoro lo deve fare A2A che si sà in fatto di tempistiche…
Problema n°TRE: C’è la crisi economica, quindi il noto privato che deve costruire i 53.000mc di capannoni su di un’area di 120.000mc in zona Mandolossa probabilmente in questo momento non ha molta voglia di farlo, quindi non è chiaro se abbia la anche volontà o meno di proseguire a realizzare l’opera velocemente..

Quindi, data la situazione, volevo solo ricordare ai nostri amministratori, che sicuramente si stanno prodigando diligentemente e con molto impegno alla causa, alcune cose che affliggono i comuni mortali che si trovano a transitare per codesta via, affinchè le possano tenere in considerazione non si sa mai...:



Innanzi tutto c’è da ricordare che è una strada molto frequentata, soprattutto da quegli automobilisti che la devono percorrere più volte al giorno per recarsi al lavoro, verso la zona industriale, piuttosto che tornare a Gussago, la strada è molto stretta dove sono iniziati i lavori, tanto che in alcuni punti se si incrociano due auto, una delle due si deve fermare per far passare l’altra, e non parliamo dei camion!!


Il manto stradale non solo è molto sconnesso in molti tratti, ma presenta delle paurose buche, che mettono in pericolo la sicurezza dei veicoli, gli incidenti sono all’ordine del giorno ormai, (ho persino visto un’automobile che a causa di una buca ha spezzato un cerchio e gli è partito l’airbag!!) In alcuni tratti, sempre a causa dei lavori la carreggiata molto stretta, quando si incrociano due auto, ci si deve accostare al ciglio della strada, ma in alcuni punti il margine è rotto, per cui un’auto può perdere stabilità, rischiando di finire sul marciapiede.




In bicicletta si rischia la pelle (meglio se usate un altro mezzo di locomozione) e non ultimo mi avete fatto arrabbiare a Febbraio L’Alessandro (figuriamoci come è nero adesso che la strada è pure peggio!!)
Per stasera vi lascio così e se avete qualche aggiornamento, postatelo.

Ciao ciao
Stefano