Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti.

giovedì 26 febbraio 2009

«Sì al parco, no ai capannoni»

Bresciaoggi
giovedì 26 febbraio 2009

LA POLEMICA. Il comitato spontaneo degli abitanti della Badia protesta contro l’eliminazione dello spazio verde che si affaccia su via Vallecamonica


«Sì al parco, no ai capannoni»

di Carla Costa

C’è amarezza e sdegno fra gli abitanti del villaggio Badia. I cinquemila residenti del quartiere vedranno tra poco sparire il piccolo «polmone verde» che si affaccia su via Vallecamonica e sulle loro case, già strette nella morsa delle zone industriali di Cellatica e di Gussago.
Non sono bastati cinque anni di richieste e di appelli da parte del comitato spontaneo Badia al Comune di Gussago, dove sorge l’area, per chiedere che non vi venissero posizionati altri capannoni.
Con la delibera del 21 gennaio di quest’anno il Comune in questione ha dato a tre ditte l’autorizzazione di costruire. Aziende che si andranno ad aggiungere a quelle già presenti, cancellando così l’ultimo pezzo di verde vicino alle case del villaggio.
«IL QUARTIERE - dice Orsolina Lumini del comitato spontaneo Badia - è delimitato dalla trafficatissima via Vallecamonica, è circondato dalle zone industriali di Cellatica e Gussago che hanno pensato bene di mettere ai confini tutto ciò che non volevano disturbasse i loro cittadini. Conviviamo già con un tasso di inquinamento di diossina altissimo, rilevato da studi effettuati lo scorso anno. Ed ora vediamo che l’ultimo pezzo di area verde che mitigava questa situazione critica, ci viene tolto dal Comune di Gussago che pur di far cassa, non si fa scrupoli: termina l’opera di accerchiamento della Badia, costruendo altri capannoni giganti. Eppure la zona è classificata come agricola...».
«Il Comune di Gussago - continua la signora Lumini -, con il metodo degli sportelli unici, che permette di non modificare il piano regolatore e autorizza tramite altre vie “più immediate" a deliberare, ha ignorato le nostre proposte ed è proseguito sulla propria strada. Ad agosto dell’anno scorso sono stati effettuati dei carotaggi e ci è stato detto che l’acqua era presente sotto terra già a un metro, un metro e mezzo. E all’inizio di quest’anno, quando è piovuto molto, in metà di quel terreno si è formata una sorta di palude».
QUESTO PEZZO di natura era diventato come un piccolo parco naturale per gli abitanti del villaggio, che si chiedono perché non si riesca a risparmiarlo dal cemento e dalle fabbriche: «In un momento di crisi economica dove non si contano più le fabbriche che chiudono, dove abbondano i capannoni vuoti messi in vendita o in affitto, si saccheggia ulteriormente altro territorio agricolo».
I residenti avevano chiesto, nel 2007, che venissero costruite case in quell’area, e l’allora assessore all’Urbanistica del Comune Mario Venturini aveva proposto un progetto, che però resterà solo su carta. «Chiediamo ai cittadini di Gussago - dice il comitato spontaneo Badia - se ritengono eticamente giusto che per poter abbellire il proprio paese, con i lauti proventi delle autorizzazioni edilizie, si vada a buttare tutto ciò che inquina davanti alle case del vicino. È vero che il nostro villaggio non è nel Comune di Gussago, ma è pur sempre abitato da cittadini con pari diritti».

mercoledì 25 febbraio 2009

Gussago e l'antenna del polivalente


Credo sia giusto ricordare il fatto dell'antenna di telefonia al Polivalente, perchè fu un problema che coinvolse centinaia di persone. Infatti in pochi giorni, il comitato contro l'antenna che si costituì in quel periodo, raccolse più di seicento firme di gussaghesi che si opponevano al provvedimento deciso dall'amministrazione comunale. Poco tempo dopo il Sindaco tenne un'assemblea pubblica, dove intervennero anche i membri del comitato, durante la quale fece una promessa: la richiesta all'Arpa di installare una centralina di controllo delle emissioni elettromagnetiche, al fine di verificare puntualmente i valori delle stesse.
Da allora sono trascorsi due anni e della centralina non c’è traccia. Nessun controllo è stato fatto e qui mi chiedo: cosa hanno subito i gussaghesi che frequentano il polivalente? I bambini che quotidianamente ci giocano?I residenti della zona?
E quanto dovremo aspettare ancora affinchè, come promesso, questi dati siano disponibili ?
Aggiungo una nota di riflessione ai concittadini: una delle proposte alternative di alcune forze politiche per l'installazione dell'antenna era sopra il magazzino comunale (area Caporalino) in quanto a debita distanza dalle abitazioni. Guarda caso proprio l'area che oggi è in vendita per comperare Sella dell'Oca.

Romolo

N.B. Due anni fa scrissi una lettera al Giornale di Brescia che allego come promemoria per chi non avesse seguito la vicenda dagli inizi (articolo Antenne).

TEST: SAI INSEGNARE A TUO FIGLIO COME SI CERCA LAVORO?

Dai su carichi che cominciamo.


Domanda 1)
COSA SUGGERIRESTI DI FARE A TUO FIGLIO CHE DEVE COMINCIARE A CERCARE LAVORO?

Rispondete e poi guardate sotto, NON IMBROGLIATE.







SOLUZIONE ALLA DOMANDA:

1) Imparare a fare IL CURRICULUM seguendo possibilmente il modello europeo.
2) Capire che lavoro si vorrebbe fare.
3) Saper scrivere una “LETTERA ACCOMPAGNATORIA” da allegare al curriculum per personalizzarlo.
4) Capire che il curriculum spesso è l’unica chance per farsi notare tra un mare di “domande” e riuscir ad ottenere un colloquio.
5) Chi sono e cosa fanno i SELEZIONATORI? (un indizio: non sono UFO).
6) Capire come valorizzare il proprio carattere e le proprie esperienze.
7) Dove cercare gli annunci di lavoro.
8) Come avvicinarsi all’ente pubblico ( ci vogliono anni di esperienza per capire in quale ufficio andare).
9) Conoscere quali servizi possono aiutarci.
10) Cosa sono le agenzie interinali?
11) Relazioni
12) Ecc. ecc ecc

Questo elenco, badate bene, è incompleto.


Adesso, seriamente, avete risposto così alla domanda 1? pensavate fosse una menata del genere? Passate alla domanda 2.

Domanda 2)
CHI PUO’ SPIEGARE A VOSTRO FIGLIO TUTTO QUANTO SOPRA?

A) la scuola
B) l’Informagiovani
C) nessuno

Se hai risposto A: beh non hai tutti i torti ma la scuola non può fare anche l’ufficio di collocamento.
Se hai risposto B: HAI INDOVINATO.
Se hai risposto C: fai parte di quei masochisti che credono sia giusto pagare le tasse per non avere mai indietro nessun servizio?

DOMANDA 3)
COSA FA L’INFORMAGIOVANI?

Rispondi e poi guarda sotto. NON BARARE.





INFORMAGIOVANI servizio per insegnare ai vostri figli a:
1) cercare lavoro,
2) scegliere la scuola superiore o l’università da frequentare (di questi tempi praticamente come dare il Tom Tom a Dante nella Selva oscura),
3) cercare piccoli lavori stagionali o lavori da affiancare agli studi universitari,
4) cercare stage, lavori all’estero, vacanze studio,
5) capire le proprie attitudini,
6) sfruttare la risorsa del Servizio Civile,
7) confrontarsi con l’amministrazione pubblica per sapere se si hanno agevolazioni, borse di studio ecc.
8) avvenimenti culturali, turismo,
9) ecc ecc. ANCHE QUI ELENCO INCOMPLETO.

Allora avete risposto bene?
Dai ultima domanda.

Domanda 4)
L’INFORMAGIOVANI, A GUSSAGO, C’E’?
QUALI ORARI SEGUE?

A) non c’e
B) c’è ed è aperto quasi tutta settimana
C) c’è ed è aperto un pomeriggio alla settimana

La risposta giusta è la C.

Ora sta a Voi.
Questo servizio ci può servire? Se si per quale motivo l’Amministrazione Comunale ha deciso praticamente di eliminarlo? Scusate non vi avevo detto una cosa: il servizio prima era aperto, se ricordo bene, tre mezze giornate la settimana. A mio avviso già era poco, figuriamoci ora e tenete conto che siamo un paese di 16.000 abitanti.

A presto ciao ciao

Rossy

domenica 22 febbraio 2009

Il Carnevale di Gussago

Oggi si è festeggiato il carnevale nella piazza principale di Gussago, dato che mi trovavo lì, ho ben pensato di fare un sacco di fotografie da condividere con voi per documentare questo simpatico evento.

Per Vedere l'album cliccate sulla foto sottostante o nello slideshow qui a lato.




L'ordinanza di carnevale

E mentre tutti festeggiavano il carnevale in piazza, in un'angolo all'ingresso del parcheggio, campeggiava su di una misteriosa tavola in legno appoggiata ad un cartello, un francobollo (date le dimensioni) che stabilisce l'emissione di un'ordinanza, della quale quale non compare nemmeno il numero, dove viene espresso il divieto utilizzo delle bombolette spray durante il carnevale. Naturalmente prestate attenzione in quanto gli agenti di polizia locale, saranno autorizzati qualora vi siano inottemperanze, ad adottare sanzioni amministrative. Pur non entrando nel merito della questione, (in buona parte da me condivisibile, ma mi sorge il dubbio che ai minorenni non la si possa applicare..) ancora una volta si deve constatare che il ricco comune di Gussago per emanare le proprie ordinanze alla popolazione, invece di utilizzare adeguati strumenti di comunicazione di cui è in possesso (affissioni nelle apposite bacheche, sito internet, email and more..) per informare utilizza dei minuscoli fogli A4 appesi in zone ove si notano veramente poco, con il rischio che qualche malcapitato residente e non, si becchi una bella multa. Veramente difficile comprendere questo modus operandi, ma mi rendo conto sempre con maggior convinzione che l'abitudine ai francobolli appesi per le vie di sono sempre più diffusi, l'ultimo che ricordo ad esempio era sull'interruzione del conferimento del verde, e guarda caso succede sempre per quelle cose che sono sì necessarie, ma se troppo diffuse fanno perdere un pochino di popolarità; Pensate sia malizioso?
Parliamone...



Ah, dimenticavo, poi in piazza di agenti comunque non se ne sono visti, (ma c'è ancora martedì per il recupero) e le bombolette le hanno usate un pò tutti, anzi in un'angolo c'era pure un' ambulante (vedi foto) che vendeva tutto il necessario (penso pure che fosse "molto" ambulante..), ma ciò non deve stupire perchè trattasi di comune pratica all'italiana emettere, in questo caso ordinanze, e non farle rispettare.








venerdì 20 febbraio 2009

Da oggi Si cambia!!

Già da oggi Gussagoblog inizia un nuovo percorso, dopo sei mesi di attività, debbo dire che i risultati sono stati veramente incoraggianti, circa 1500 accessi e 3500 pagine viste, non male, soprattutto perché non credevo che tanti Gussaghesi fossero interessati a seguire piccole e grandi notizie su questa piattaforma lasciatemi dire “artigianale” e di poche risorse ragion per cui debbo ringraziare di cuore tutti coloro che seguono il blog. E debbo ringraziare anche chi sullo spunto degli argomenti ha trovato importante parlare della nostra comunità dimostrando interesse, magari con un semplice commento o inserendo il proprio contributo in maniera più incisiva, per questa ragione ho ritenuto ormai una necessità modificare leggermente la rotta per intraprendere un progetto più ampio e aperto a tutti coloro che vogliono collaborare per far crescere questo strumento indipendente, slegato da vincoli dettati da linee editoriali imbavagliate come quelle dei quotidiani ad esempio, che debbono mantenere gli equilibri per non scontentare nessuno, o quelle dei notiziari locali che mostrano mondi dorati e un po’ fantasiosi. Il Blog è Democrazia, passione, anche per le cose in cui si crede, è condivisione di idee o dibattito, magari acceso e forse proprio per questa ragione una legge dello stato forse vuole imbavagliarlo, ma è un’esperienza di crescita importante e a confermarlo è l’esponenziale nascita di nuovi blog sul territorio, infatti vi sono molti altri blog a Gussago, politici, religiosi, di protesta, di informazione o chissà per quale altra ragione, insomma consiglio a tutti di intraprendere un percorso di questo tipo perche essere Blogger in fondo è bello. Certo non è semplicissimo: confrontarsi, esporsi; le idee e le sensibilità di ognuno di noi sono diverse, non siamo tutti uguali, ma forse il bello stà proprio qui, e allora ci si accorge che bisogna anche in questo caso avere un po’ di coraggio nello scrivere, questo non significa per forza di cose andare controcorrente a ciò che viene detto da tutti per forza e a prescindere. Ma solamente non avere timore di esprimere le proprie opinioni personali su di un argomento, purchè rispettose e non offensive di cose e persone, perché in fondo è libertà di espressione anche il rispetto dei propri lettori e se necessario bisogna saper mettere in dubbio anche le proprie convinzioni quando le opinioni che emergono sono diverse dalle proprie, se le critiche sono costruttive, è importante coglierle anche per accrescimento personale.
Quindi GussagoBlog inizia una nuova era e tanto per cominciare gli autori diventano tre: Stefano, Alessandro, Romolo e a breve dovrebbe arrivare anche una presenza femminile, tutti diversi, ognuno con le proprie idee e i propri pensieri ma pronti a condividere la passione per il proprio territorio Gussago. Naturalmente è sottinteso, chiunque voglia unirsi è il benvenuto, ma nel caso in cui riteniate troppo impegnativo diventare un’autore, potete sempre contribuire con i vostri commenti.

Cordialmente Vs. Stefano

martedì 17 febbraio 2009

I Sondaggi di GussagoBlog

Fino ad oggi sono stati proposti tre sondaggi vi riassumo le domande e i risultati:


Sondaggio 1
Come reputi la sicurezza nei giardini pubblici di Gussago?


Votanti 7
GG disponibili per la votazione 7



Risultato voti %



Abbastanza sicuri 3 44
Così Così 2 28
Per niente 2 28
Sicuri 0 0


Sondaggio 2
Ti senti sicuro sulle strada a Gussago?


Votanti 9
GG disponibili per la votazione 7



Risultato voti %



Si molto sicuro 2 22
Abbastanza 2 22
Meglio tenere gli occhi aperti 5 55
No, per niente 0 0

Sondaggio 3
Se si votasse oggi per il rinnovo dell'Amministrazione comunale di Gussago, quale lista voteresti?


Votanti 51
GG disponibili per la votazione 39



Risultato voti %



Gussago Insieme 5 9
Lega Nord 15 29
Pdl 14 27
PD 12 23
Sinistra a Gussago 3 5
Altre eventuali liste civiche 1 1
Scheda bianca 1 1
Non Voterei 1 1

venerdì 6 febbraio 2009

Mandolossa a rischio esondazioni

La pioggia insistente di questi giorni stà mettendo in difficoltà la frazione Mandolossa, fortunatamente nel pomeriggio le condizioni metereologiche sono migliorate consentendo un lieve rientro della situazione, ciò però potrebbe essere soltanto una tregua momentanea in quanto le previsioni indicano forti piogge fino a domenica.



Via Mandolossa: una via crucis quotidiana per noi e per le nostre automobili

"Piove governo ladro" ho sentito dire a volte... Ma nel caso di Via Mandolossa io direi: "Piove, amministrazione biricchina"! Mi viene da dire questo eufemismo perché ormai questa strada, che è la più importante via di comunicazione di Gussago per la viabilità verso sud e verso le arterie principali della provincia è ridotta in condizioni penose, condizioni indegne per una strada di un Comune della ricca Lombardia. Strade di pari importanza e ridotte in questo stato mi è capitato di vederle solo in Brasile, nella zona amazzonica. Devo purtroppo riferire che le eccezionali piogge che si sono abbattute da novembre ad oggi con straordinaria intensità su Gussago non hanno fatto altro che aggravare ulteriormente una situazione che già da anni era ai limiti del praticabile.
Alcuni dati sulla strada in questione:
1) E' tra le strade più trafficate del territorio comunale
2) E' ricoperta di asfalto ordinario e NON speciale (ossia idoneo ad alti volumi di traffico e in grado di drenare la pioggia)
3) E' costellata da centinaia di tombini che sporgono pericolosamente rispetto al piano stradale e che sono posti a quote differenti rispetto alle quote dei tombini adiacenti; alcuni tombini distano meno di 3 metri gli uni dagli altri. Ma chi ha fatto questa strada? Ci possiamo rivalere su questi incapaci?
4) E' continuamente attraversata da scavi fatti per portare tubazioni da un lato all'altro della strada. Gli scavi spesso restano senza asfalto per giorni e diventano dei fossati da rally automobilistico.
5) Il fondo stradale si caratterizza per continui dossi e cunette e queste ultime in caso di pioggia formano vaste pozzanghere che rendono pericolosa la guida anche a velocità moderata.
6) Parlando con alcuni concittadini è risultato che questa strada è tra le più criticate e nessuno la vorrebbe percorrere a piedi, e pochi sono disposti a percorrerla in bicicletta.
7) Per gran parte del tracciato è priva di marciapiedi di sicurezza per cicli e pedoni.
8) Gli ammortizzatori delle automobili che la percorrono sono sollecitate ai limiti del possibile.
9) Ultima questione, ma non meno rilevante, i due addetti incaricati del penoso compito di coprire continuamente le voragini che giornalmente si creano nell'asfalto con secchiate di catrame liquido secondo me stanno per avere una crisi di nervi.

Se l'amministrazione comunale non vuole accelerare i tempi del rifacimento completo ed accurato di questa strada per tutti quei cittadini (e per le loro autovetture) che sono costretti a passare di lì più volte al giorno per ragioni di lavoro, lo faccia almeno per per l'eroismo dimostrato dai due stoici addetti alla manutenzione stradale che continuano a prendersene cura! Se lo meritano! Da anni svolgono per noi tutti un lavoro assurdo, come chi cerca di asciugare il mare con un cucchiaino! Onore al merito e disonore al demerito!

Ho atteso anni prima di scrivere questa lettera di protesta, sperando ogni volta che la situazione migliorasse, ma adesso, anche sapendo che il rifacimento di questa strada è imminente, io, insieme ad altri automobilisti costretti a passare quotidianamente per quella strada, dico che non ce la facciamo più! A mio parere, i responsabili della viabilità del Comune di Gussago hanno aspettato troppo tempo prima di decidersi di rifarla e non voglio minimamente pensare che abbiano atteso così a lungo per ragioni propagandistiche in prossimità dell'appuntamento elettorale, a scapito di tutta la collettività.

martedì 3 febbraio 2009

BreBeMi, annunciati 747 espropri

BreBeMi e Alta velocità. Due opere che nei prossimi anni vedranno luce sul territorio bresciano, e per realizzarle sarà necessario espropriare centinaia di terreni. Sono 747 per la precisione gli appezzamenti di terra, e circa 1400 i proprietari, che verranno coinvolti nei comuni di Brescia, Castegnato, Castrezzato, Cazzago San Martino, Chiari, Cologne, Gussago (12 appezzamenti), Ospitaletto, Roncadelle, Rovato, Rudiano, Travagliato e Urago d’Oglio.
In tutto sono circa 1.400 i proprietari coinvolti. L'elenco completo è pubblicato sul sito di BreBeMi, all'indirizzo http://www.brebemi.it/avvisi.html , e i terreni segnalati per larga parte saranno gli stessi utilizzati per la ferrovia ad alta velocità che collegherà Brescia con Milano, pubblicati da BreBeMi perché più avanti nei lavori.
Tra pochi giorni infatti è attesa la presentazione del tracciato definitivo, a Brescia il 13 febbraio dopo Milano e Bergamo. Secondo il presidente di BreBeMi Franco Bettoni "tutto è predisposto per partire in tempo con i cantieri il prossimo 14 giugno". Gli ambientalisti non preoccupano Bettoni, che ha affermato di aver "sempre rispettato la normativa e di essere sempre stati trasparenti".


Fonte Dati " quibrescia.it "