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sabato 5 settembre 2009

Ragazzina abusata al parco

Bresciaoggi, Wilma Petenzi
Sabato 05 Settembre 2009

Gussago
Mercoledì sera in via Pratolungo, una quindicenne è stata aggredita da due uomini con il volto coperto da passamontagna e con i guanti

Escoriazioni e tanta paura per la giovane, che è stata soccorsa da una passante Indagini dei carabinieri
Sulla vicenda ora indagano i carabinieri di Gussago È a casa la ragazzina di 15 anni che mercoledì sera è stata aggredita e abusata da due uomini. I medici dopo averla visitata e dopo aver accertato una serie di escoriazioni alle cosce e in zona genitale, hanno preferito dimetterla affidandola alle cure dei genitori.
E' a casa, ma non dimenticherà facilmente quanto accaduto nel parchetto di via Pratolungo. Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Gardone Valtrompia stanno facendo il possibile per risalire ai due uomini che hanno trascinato la ragazzina nel prato e che non hanno attuato completamente il loro piano solo perchè la ragazzina aveva il ciclo mestruale.
E stata la stessa ragazzina a raccontarlo alla donna che l'ha soccorsa, aveva appena terminato il lavoro e stava rientrando a casa quando ha visto la giovane nel prato, era terrorizzata, svestita.E stata la signora che l'ha soccorsa a chiedere l'intervento dei carabinieri e del 118. La ragazzina era sotto shock, ma è riuscita comunque a dire ai militari che i due uomini erano scappati a piedi per una stradina che porta ai campi vicini a via Pratolungo. Le ricerche per ora non hanno avuto esito positivo.
Il tentativo di violenza sessuale risale a mercoledì sera. erano le 21.30 e la ragazzina aveva lasciato un gruppo di amici per rientrare a casa. I genitori le avevano detto di non fare tardi. La ragazzina stava camminando sulla strada quando è stata avvicinata da due uomini. Erano incappucciati, sul volto avevano una sorta di passamontagna e indossavano pure i guanti. La quindicenne non è riuscita a divincolarsi, i due l'hanno trascinata con forza nel prato e l'hanno spogliata completamente. La ragazzina non ha avuto scampo, i due uomini erano molto più forti di lei. L'hanno anche minacciata, costretta a tacere. Ma quando si sono accorti che la giovane era mestruata hanno lasciato perdere e sono fuggiti.
«E' stata la sua fortuna» è stato il commento della donna che l'ha soccorsa per prima, in caso contrario non sarebbe riuscita ad evitare la violenza. I due stupratori si sono allontanati a piedi di corsa. La ragazzina era ancora stordita quando è passata la sua soccorritrice. In pochi istanti in via Pratolungo sono arrivati i soccorritori del 118, qualche istante dopo i carabinieri.
Le indagini, come detto, sono in corso, ma individuare i due uomini non sarà facile. La ragazzina ha confidato ai carabinieri che i due uomini, molto probabilmente erano di colore, ma nella zona non ci sono telecamere che possano fornire immagini che diano una svolta alle indagini. Resta la paura della ragazzina e anche di altre giovani del paese. «gussago - dicono - non è un'isola felice. Girare per strada da sole non è prudente».

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma il sindaco Lazzari non doveva risolvere tutti i problemi di Gussago nei primi 100 giorni per poi tornare a fare il medico?
In 10 che vivo a gussago nulla di simile era accaduto... Legaaaaaaaaaa avanti tutta... il problema sicurezza è il vostro campo... ma le statistiche cominciano già a darvi contro.... colpa di soliti matematici comunisti???

Anonimo ha detto...

Questa e' l'ennesima prova che il proibizionismo "totalitario" leghista non e' la soluzione ai problemi delle nostre comunita', e credo di nessuna.
Manco fossero i Crociati cattollici.......
Ma per favore!

Anonimo ha detto...

Non credo sia un problema si stranieri o italiani, credo sia un problema di rispetto per la vita e la dignità altrui. Nessuno ha il diritto di fare una cosa del genere; questi "esseri" non hanno una coscienza, prima di tutto propria, e poi civile. Noi che possiamo fare? Possiamo sperare di non subire mai una situazione simile, e nel frattempo forse educare i nostri figli al rispetto degli altri, ad interessarci di chi ci sta vicino e a essere meno prepotenti.

Anonimo ha detto...

Quello che è successo è orribile, ma non possiamo rimanere inermi. Nella settimana del convegno che si svolge in Italia per la violenza contro le donne dovremmo dimostrare qualcosa. Perchè non esponiamo un lenzuolo bianco alle nostre finestre, non servirà a cancellare quella ferita...ma come comunità civile potremmo dire che non ci stiamo e che le cose non ci scivolano adosso. Almeno staremo vicino con il cuore a questa ragazza e alla sua famiglia.

Anonimo ha detto...

Sarebbe troppo bello che in 100 giorni il nostro sindaco risolvesse una situazione creata in tanti anni da gestioni troppo tolleranti.La soluzione alla cosa non sarà forse la lega, ma neppure questa falsa tolleranza che anima i cuori di chi probabilmente è ben lontano da certe dinamiche di vita quotidiana.Io a gussago ci vivo da 40 anni e non da 10 e purtroppo di situazioni di cui non si può essere contenti ne ho viste molte.

Anonimo ha detto...

E comunque a questo punto penso che tutte le chiacchiere stiano a zero.Forse se noi adulti ci impegnassimo insieme a trovare soluzioni concrete e condivise, piuttosto che spendere energie e forze per dimostrare di essere più bravi e più in gamba degli altri....ripeto FORSE,i nostri ragazzi non si troverebbero in certe situazioni.Da donna, non posso che augurare a questa ragazza di trovare la forza per superare questo momento e di non perdere la fiducia nel domani.

Anonimo ha detto...

Cento giorni, certo che non basterebbero a risolvere nulla... tra l'altro sono già passati o quasi! Sono sufficienti a distruggere ciò che la tolleranza e lo spirito di sacrificio ha costruito in molti anni a Gussago. Rassegamici e mettiamoci la maglia verde, una sera per uno in un parco... attrezzati di pila e.... ma... noo cosa dico... mi sto Lazzarizzando? Sarò utopista mi penso che l'unica via di miglioramento è il dialogo e lo spirito di "paese", la capacità di stringersi intorno ai problemi. Non cediamo alla tentazione delle purghe al sapor di acqua del Po !!!