Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti.

venerdì 22 maggio 2009

EVVIVA LA PISCINA

Allora è arrivata l’ora della piscina anche a Gussago e purtroppo già la prima delusione!
Ora vi faccio vedere una piccola tabella riassuntiva dei prezzi:


FANTECOLO-PROVAGLIO / GUSSAGO

INTERA GIORNATA FERIALE
residente € 7,50 / residente € 7,50
non residente€ 8,00 / non residente€ 8,00


INTERA GIORNATA FESTIVA

RES. € 8,50 / RES. € 9,00
NON RES. € 9,50 / NON RES. € 9,50


INGRESSO POMERIDIANO FERIALE (dopo le 14)
RES € 6,00 / RES € 6,50
NON RES manca dato / NON RES. € 6,50


INGRESSO POMERIDIANO FESTIVO (dopo le 14)

RES € 7,00 / RES. €7,50
NON RES. € 8,00 / NON RES. €7,50


N.B. I prezzi relativi alla piscina di Fantecolo - Provaglio ( sono i primi riportati per ogni riga)mi sono stati lasciati tramite telefono dalla segreteria dello stesso impianto natatorio mentre i dati relativi a Gussago ( quelli scritti per secondi) sono stati ricavati dal volantino dell’impianto stesso, appunto “LE GOCCE”. Per feriali si intendono i giorni dal lunedì al venerdì.
N.B. 2 i dati di Concesio non sono stati pubblicati perché non ancora disponibili l’unico dato è che per i sabato e le domeniche di maggio il costo dell’ingresso è pari a € 6,00 per i non residenti.

OSSERVAZIONI:
1) l’impianto di Gussago viene realizzato grazie all’intervento del Comune cioè il Comune ha fatto da garante alla società che realizza il tutto per un debito di 3,5 MILIONI di EURO. Significa che nel bilancio comunale, anche se i soldi non sono sborsati, devono essere comunque sempre disponibili (3,5 MILIONI DI EURO) per far fronte a un’eventuale insolvenza della società pertanto non possono essere usati per altri investimenti.
2) I primi due anni di mutuo per la realizzazione dell’impianto sono a carico del comune (LI PAGHIAMO NOI) per una cifra di circa 80.000€ all’anno.

Dopo tutto questo guardate i prezzi noi residenti che paghiamo l’impianto in più di un caso abbiamo lo stesso trattamento dei non residenti che non contribuiscono alla spesa, inoltre dove c’è differenza di prezzo non riusciamo nemmeno ad avere il 10% di sconto.
Un’altra cosa rispetto a Fantecolo noi residenti 3 volte su 4 paghiamo di più e poi la spesa coincide tra i non residenti e i residenti proprio nei giorni di festa dove è logico che più gussaghesi potrebbero usufruire del beneficio.
Sono proprio contenta. Bell’affare.

Aggiornamenti : http://gussagoblog.blogspot.com/2009/07/piscina-di-gussago-ormai-ci-siamo.html 

PS
Ciao Rossy, scusa se mi intrometto, ma sbirciando nel sito della Rezzato nuoto, che dovrebbe essere il promoter e gestore dell'impianto di Gussago, ho notato una cosa, magari di poca importanza, ma guarda caso anche qui ricompare LA220 e TGE, non vi pare un pò strano?

Stefano


26 commenti:

Anonimo ha detto...

...Ritengo una bellissima iniziativa la piscina, per una ormai Cittadina come Gussago, i suoi cittadini meritano un'impianto moderno e di dimensioni adeguate...solo che impianti del genere ne abbiamo ormai diversi in Paesi limitrofi semplicemente per il fatto che non si è mai riusciti a consorziarsi per dividere le spese di costruzione ed in seguito di gestione, perchè il problema non è costruire, il problema che rimane nel tempo è gestire l'impianto e fare in modo che vi si mantenga un flusso di utenti elevato e costante, che consenta un conto economico che si autoregga, che non finisca col gravare sul bilancio comunale, come nel novantapercento dei casi succede. Quindi ogni Paese più o meno si è costruito una piscina, ed ogni paese prima di noi ne ha sperimentata la gestione sempre in passivo. Si possono cercare convenzioni con società sportive, far nuotare tutti i bambini delle nostre scuole, portare tutti gli anziani bisognosi di moto o di riabilitazione, ma è un'impresa ardua, gli altri impianti fanno lo stesso e la "coperta" è corta.
Non abbiamo resistito alla tentazione, e per questo avrei preferito altre iniziative più utili e più efficaci e durature nel tempo. E penso anche provocatoriamente, a ridare una funzione nuova alla futura "nuova" piscina...

Anonimo ha detto...

DIAMO UNA FUNZIONE ALLA PISCINA....provocatoriamente dicevo, avrei voluto altre iniziative al posto della piscina ma visto che ora avremo l'impianto (ho sentito dopo l'estate perchè non verrà ultimato in tempo)per ridargli una funzione vera ed energica, gli costruirei intorno un Campus, Una Cittadella dello Studente, visto che una Cittadina come la nostra meriterebbe un piano di razionalizzazione dei plessi scolastici. Invece abbiamo una scuola a "macchia di leopardo", io ho tre figli, e da anni sperimento la scuola in brescia e provincia partendo da Gussago. Il mio Paese merita una cittadella dello studente partendo da un'ottica sovraccomunale. L'attuale amministrazione non ha possibilità alcuna di dialogare e discutere, per motivi ormai evidenti di cui tutti noi cittadini ormai ne siamo pienamente consapevoli. Provincia e Regione, hanno di fatto tagliato fuori Gussago da ogni piano d'investimento per servizi e quant'altro serve al mantenimento ed all'ammodernamento di tutto cio che serve ad una cittadina come Gussago.

Anonimo ha detto...

..in un'ottica sovraccomunale di razionalizzazione degli edifici e dei plessi scolastici, spero di poter presto partecipare fattivamente ed in modo diretto ad un confronto sovraccomunale che riguarda la Scuola...Brescia ha bisogno di ammodernare e delocalizzare la scuola superiore, e magari anche perchè no facoltà universitarie che hanno sedi ormai nadeguate o addirittura a brescia non ci sono proprio, pur avendo un bacino di richiesta sufficiente ad averne la sede nella nostra Cittadina. Quindi candiderei volentierissimo e con vigore la nostra Gussago come luogo dove delocalizzare scuola superiore e facoltà universitaria....sarebbe utile non solo a noi, forniremmo un servizio alla Citta vicina ed ai paesi vicino al nostro fino ad arrivare ad iseo ed oltre, interrompendo di fatto quelle "TRANSUMANZE" alle quale costringiamo i nostri giovani ogni giorno ce dalla provincia si debbono spostare verso la città. Ora della sveglia 6, 6,30 per chi parte da Gussago per essere alle otto sul banco di scuola sempre più assonnati, e soprattutto sc....ti, per dover affrontare ogni giorno una fatica cosi, con il ritorno ed il rientro a casa che fa perdere tempo e ruba ore preziose allo studio. Quindi penso sia maturo affrontare seriamente questo problema, e sara uno degli argomenti per cui in qualche modo da qui in avanti vorrei concretamente contribuire e darmi da fare concretamente....

Anonimo ha detto...

mi scusi signor Penazza ma lei pensa che con la costruzione di una cittadina dello studente andrebbe a sanare i costi di gestione della piscina.....probabilmente si, ma credo che ridurrebbe di qualche anno il tempo di ritorno del'investimento.
un piccolo appunto...... come dice il gestore del forum questo è apartitico quindi per cortesia non tiriamo la volata a nessuna lista
grazie
F.

Anonimo ha detto...

...LA PISCINA FINALMENTE SAREBBE AL CENTRO DELLA CITTADELLA DELLO STUDENTE, in una cornice ambientale di rara bellezza, ma purtroppo "consumata" per l'avanzamento del costruito....(ma questo è un'altro argomento...anni fa personalmente per una lotta contro una tangenziale allora prevista, la zona era stata bloccata dalla sovrintendenza a Parco Agricolo per i suoi terrazzamenti....i documenti originali sono disponibili per la consultazione li ho in originale protocollo)ma le cose ovviamte cambiano e si evolvono ed è giusto che sia cosi, ma tutto si puo fare ma è il modo, la "mano" con cui si fanno o si progettano le cose, le case, le nostre Città....purtroppo costruiamo "nonluoghi", città senz'anima, ma questo è ancora un'altro discorso....la Cittadella sarebbe un intervento utile concreto e creerebbe un formidabile PUNTO di RIFERIMENTO per Gussago e tutto l'interland ponendola al centro d'interesse (un'interesse intelligente)di un interesse utile e concreto, vero investimento reale concreto per i Giovani...VOI GIOVANI. La mia generazione è l'ultima generazione ritengo che stia onorando il patto di solidarieta fra le generazioni passate e quelle future. Di fatto paghiamo ed onoriamo con il nostro lavoro il pagamento delle pensioni ai nostri padri che a loro volta hanno investito su di noi, e contemporaneamente stiamo investendo con fatica e sacrificio sulla generazione dei nostri figli, mandandoli e sostenendoli per un "diritto" all'istruzione...QUINDI A GUSSAGO E LA SUA PISCINA VORREI DARE UN'IMPORTANZA CONCRETA ED UN'IMMAGINE CHE LE COMPETE proprio perchè amo Gussago e la nostra Gente.

Anonimo ha detto...

...NON VORREI FARE STERILE POLEMICA, MA STIAMO PARLANDO DI PISCINA, MENTRE io farei un tentativo in avanti verso problemi che sono molto più importanti di una piscina e del suo conto economico ed amm/to tanto quelli sono fallimentari e sono un triste denominatore comune a tutti gli impianti natatori....BANDO ALLE POLEMICHE vorrei più coincretezza e consapevolezza quindi la proporzione dei problemi mi risulta sproporzionata APRIAMO UNA PISCINA, E CHIUDIAMO UN OSPEDALE IL RICHIEDEI, e parliamo di piscina per mettere la testa sotto terra come gli struzzi...L'amministrazione Uscente ha commesso gravi errori, e ci ha relegato di fatto a più di un decennio DI EMBARGO da parte degli enti sovraccomunali perchè impossibilitati a dialogare alla pari di questo ormai Gussago soffre, ed i nostri Cittadini ne devono prendere atto, e consapevolizzarsi....per dieci anni con la passata amministrazione abbiamo "sognato" me compreso e ci abbiamo creduto tutti ma il mondo va avanti e noi possiamo restare o pensare in isolamento...

Anonimo ha detto...

...tirare la volata a qualche lista? Apartitico? ma scusate allora cosa lo aprite a fare un blog nel quale si dice di essere liberi ed aperti al confronto, ma dove pensiamo di vivere...politica confronto apartitico....aggiungiamoci pure la par condicio cosi siamo a posto...se mettiamo davanti tutte queste cose il confronto "politico" ma io penserei ancora prima ad un confronto libero democratico e civile....dove va a finire e noi Comunità che opportunità ci diamo per crescere anche nelle nostre e con le nostre diversità di pensiero e di essere....quindi ditemi se posso continuare altrimenti da solo me ne vado se "sento" questi "argomenti"

Anonimo ha detto...

...MEDITATE GENTE, MEDITATE, perchè la notte ed un buon sonno meritato e ristoratore portano sempre un buon cosiglio...BUONANOTTE ed alla prossima (forse)

Anonimo ha detto...

per completezza e senza alcuna intenzione di prestarmi a fare pubblicità a chicchessia, trascrivo qui i costi di ingresso al Parco Acquatico Estivo richiesti dalla Piscina Tibidabo di Concesio.
Per il periodo 6 giugno/24 agosto i prezzi degli abbonamenti (non sono riportati sui volantini i costi degli ingressi singoli) variano dai 105 euro per gli under 11 residenti a Concesio (120 euro per non residenti) ai 130 euro per gli adulti, cioè tutti gli ultraundicenni, residenti (150 euro per i non residenti). I bambini di statura inferiore al metro entrano gratis.

Anonimo ha detto...

Approfitto dell’opportunità per aggiungere al tema in discussione due contributi che potrebbero suscitare l’interesse di tutte e tutti le/gli amanti del nuoto.
Innanzitutto riporto un articolo riguardante la progettata ricostruzione della piscina di Mompiano: “Dureranno tre anni i lavori per costruire il nuovo grande complesso sportivo delle piscine di Mompiano, che stanno iniziando in questi primi giorni di giugno su un’area complessiva di 12.150 metri quadrati collocata tra il corso del torrente Garza, via dello Stadio e via Giovanni Novagani, nella parte nord della città. La parte coperta della struttura sarà situata in un enorme edificio lungo 85 metri, largo 42,9 e alto 9. Il tetto sarà predisposto per ospitare un impianto fotovoltaico per dare energia a basso costo ai macchinari. All’interno, la vasta area natatoria con tre vasche, la più grande delle quali sarà di 34,50 per 25 metri, la seconda di 7 metri per 11 (profonda 0,80) e la terza di 6 metri per 9 (profonda 1,10)…. Il costo? 3,7 milioni di euro per l’appalto delle sole opere civili (tempo previsto per il completamento: due anni), vinto dopo una gara europea al ribasso dall’impresa Edil Frair di Sasso Scalo (L’Aquila). Poi verranno installati gli impianti per le attività natatorie e tutti quelli di servizio, dal riscaldamento al trattamento e depurazione delle acque. La gara non è ancora stata effettuata, ma vale più o meno 2,7 milioni di euro. All’esterno dovrebbe inoltre essere realizzato un lido con altre tre vasche per l’estate: una per il nuoto libero da 25 metri per 16,50, una per acquagym-hidrospinning da 20 metri per 8 e una per bambini. Ci saranno un giardino, una zona pic-nic e impianti di beach-volley. Occuperà un’area di 8 mila metri quadrati e costerà circa 1,5 milioni di euro, che però non sono stati ancora stanziati".
Secondariamente vorrei trascrivere qui alcune informazioni, ulteriori rispetto all’elenco dei prezzi, ai futuri potenziali clienti dello stabilimento natatorio “Le Gocce” in fase di realizzazione al Pomaro. Le profondità delle vasche di cui sarà dotata la piscina suddetta variano dai mt. 1,70 ai 2,05 per l’olimpionica posta esternamente alla struttura, mentre la vasca interna presenterà una profondità variabile da mt. 1,40 a mt. 1,70, invece quella “piccola” a cinque corsie invece dai mt. 0,70 ai mt. 1,40.

Anonimo ha detto...

...sempre in merito alla piscina, ricordo quando ancora era nella fase di decisione nel programma della passata legislatura, io stesso in sede di progettazione, CHIESI AL SINDACO USCENTE DI AVERE UNA BUCA PROFONDA 4/5 MT per permettere le lezioni di subacquea. Io sono brevettato al Sub Club di brescia e conosco le difficolta di avere una piscina adeguata per fare questo sport, e non solo anche gli Apneisti hanno lo stesso problema. Significa attrarre presso il nostro impianto almeno 4 o 5 societa Subacquee storiche di brescia e relative famiglie....significa flusso di presenze costanti e durature nel tempo con il nuoto libero aperto ai fqamiliari. RISPOSTA DEL SINDACO USCENTE: bella idea ne terremo in considerazione ma la buca non è stata nemmeno presa in considerazione....peccato avere a che fare con Persone simili secondo me "politicamente non aperte" e quindi deludenti sul piano della considerazione che hanno dei cittadini.....ma questo è solo un piccolo aneddoto della "filosofia" dell'amministrazione uscente, ma vi sono fatti ben più importanti ma trattati alla stessa maniera....OTTUSITA' poca disponibilità al confronto a 360 gradi...quindi i bilanci ragazzi ne soffriranno sempre di simile poca lungimiranza ed INCAPACITA di cogliere le opportunità concrete e spicciole....meditare a proposito meditare

Anonimo ha detto...

L'ANONIMO DEL POST SOPRA è SEMPRE MARCO PENAZZA DI GUSSAGO

Anonimo ha detto...

...sempre in merito alla piscina, ricordo quando ancora era nella fase di decisione nel programma della passata legislatura, io stesso in sede di progettazione, CHIESI AL SINDACO USCENTE DI AVERE UNA BUCA PROFONDA 4/5 MT per permettere le lezioni di subacquea. Io sono brevettato al Sub Club di brescia e conosco le difficolta di avere una piscina adeguata per fare questo sport, e non solo anche gli Apneisti hanno lo stesso problema. Significa attrarre presso il nostro impianto almeno 4 o 5 societa Subacquee storiche di brescia e relative famiglie....significa flusso di presenze costanti e durature nel tempo con il nuoto libero aperto ai fqamiliari. RISPOSTA DEL SINDACO USCENTE: bella idea ne terremo in considerazione ma la buca non è stata nemmeno presa in considerazione....peccato avere a che fare con Persone simili secondo me "politicamente non aperte" e quindi deludenti sul piano della considerazione che hanno dei cittadini.....ma questo è solo un piccolo aneddoto della "filosofia" dell'amministrazione uscente, ma vi sono fatti ben più importanti ma trattati alla stessa maniera....OTTUSITA' poca disponibilità al confronto a 360 gradi...quindi i bilanci ragazzi ne soffriranno sempre di simile poca lungimiranza ed INCAPACITA di cogliere le opportunità concrete e spicciole....meditare a proposito meditare

Anonimo ha detto...

..........che delirio......ma dagli un taglio.
su via fai il bravo

Anonimo ha detto...

Non me ne voglia il signor Penazza se insisto nell’attenermi strettamente all’argomento in discorso.
Le sue proposte meritano senza dubbio attenzione, ma ritengo che le opere eseguite al Pomaro rappresentino già da sole un oggetto di dibattito abbastanza problematico. Perciò per rispondere e per confrontarsi sulle prospettive di ampio respiro tracciate dal distinto lettore dovrebbe forse farsi ricorso ad una sezione apposita.
Tornando dunque al casus belli in discorso, ricordo come l’idea, a quel tempo ancora embrionale, di edificare una struttura natatoria a Gussago entusiasmasse me, da sempre frequentatore di piscine e appassionato nuotatore (sebbene lo stile che mi riesca meglio è quello del “ferro da stiro”), assieme a molti altri concittadini.
Parliamo però di circa dieci anni or sono o forse più, quando “La Marmora” già aveva raggiunto i livelli di saturazione di cui soffre tuttora ed il progettato tracciato della metropolitana leggera aveva ormai segnato il destino della ormai fatiscente struttura di Mompiano.
Ebbene, da allora la mia posizione sul progetto, come andatosi concretizzando, è cambiata: non fatico ad ammetterlo e desidero qui spiegarne il perché.
In primo luogo nel corso del tempo altre consimili realtà sono state realizzate (Concesio, Fantecolo, Travagliato, Rovato; giusto per citare le più vicine a noi) ed l’edificazione di altre ancora più prossime a Gussago è, non so con quanto buon senso, accarezzata da alcuni amministratori.
Mi riferisco a Cellatica, dove è stato promosso il Programma Integrato di Intervento presentato dalla “Acquarama S.r.l.” la quale intende realizzare tra la Fantasina e la Breda un Parco Urbano Sportivo, dove è previsto sia inserita una piscina coperta dal costo di 2 milioni di euro per 13mila m² di area impegnata.
Una tale diffusione di impianti natatori sul territorio circonvicino induce quindi a porsi qualche domanda sulla effettiva sostenibilità economica e finanziaria di ogni nuovo, ulteriore progetto del genere.
Questo problema difatti è già stato toccato dal sig. Penazza nel suo primo intervento e quindi non intendo ripetere qui concetti che in buona parte condivido.
Posso semmai riferire come il Parco Acquatico di Concesio (con cui, per inciso, anche Gussago come tanti altri Comuni del circondario aveva inizialmente sottoscritto una convenzione) abbia già conosciuto situazioni di sofferenza economica, specialmente a seguito della piovosa estate dell’anno scorso. Gli affanni di cui sopra sarebbero stati superati soltanto – a quanto m’è stato riferito – grazie al contributo diretto del Comune valtrumplino.
L’eventualità di una prospettiva del genere non dev’essere sfuggita neppure all’attuale Amministrazione Comunale gussaghese, tenuto conto delle varie fideiussioni firmate dal Comune a garanzia dei prestiti resi da Banche private e dall’Istituto per il Credito Sportivo alle Società titolari della gestione futura della piscina. E assieme alle fideiussioni ho letto da qualche parte – spero di poter essere smentito – che Gussago e Castegnato, compartecipi alla realizzazione dell’impianto sebbene per quote ben diseguali, si sarebbero assunte l’onere di ripianare mediante contributi pubblici possibili perdite d’esercizio nelle quali dovesse incappare il gestore del Parco Acquatico del Pomaro.

Anonimo ha detto...

Altre ed egualmente notevoli, a mio giudizio, considerazioni potrebbero essere sviluppate attorno alla vicenda del Pomaro, come ad esempio quelle riguardanti il baratto tra l’ex ippodromo, la piscina, i giardini pubblici ed i complessi residenziali di pregio attualmente in fase di ultimazione.
Però rischierei di andare troppo per le lunghe e di ripercorrere cammini precedentemente aperti, con ben maggiore preparazione e autorevolezza, dal Comitato anni addietro costituitosi appunto per la salvaguardia del Pomaro (qualcuno se ne ricorda ancora)?
Qui vorrei piuttosto terminare il messaggio, richiamando un annuncio letto proprio ieri su un volantino propagandistico della lista GussagoInsieme, fatto pervenire suppongo in moltissime cassette postali di Gussago.
In detto pieghevole, nell’elenco “largamente incompleto” delle cose fatte dall’attuale Amministrazione, al capitolo dedicato all’ambiente, è contemplata pure l’installazione dell’Impianto fotovoltaico sulla Piscina del Pomaro.
Di tale orgogliosa affermazione non posso che essere contento, tanto più che pure il programma elettorale della “Sinistra a Gussago” dichiara esplicitamente l’impegno di dotare entro la legislatura tutti gli immobili comunali di strumenti per il risparmio energetico volti a renderli autosufficienti e ‘puliti’.
Però, e qui chiedo il soccorso di qualche lettore del blog maggiormente informato del sottoscritto, in nessuno dei progetti della struttura natatoria fin qui esposti alla cittadinanza, principalmente mediante il Bollettino Comunale, m’è riuscito di reperire traccia, disegno o figura di pannelli fotovoltaici.
Ed anche dalle finestre di casa mia, dalla quale la piscina dista sì e no due/trecento metri, non mi è capitato di scorgere l’esecuzione di lavori finalizzati a installare pannelli fotovoltaici.
Sarò ben felice di ricevere smentita, ma nell’attesa mi permetto di suggerire, qualora fosse ritenuto possibile dai tecnici che stanno curando la costruzione ed il completamento dell’edificio, di affiancare ai pannelli fotovoltaici, se ve n’è ancora lo spazio, ordinari pannelli solari termici, che potrebbero contribuire efficacemente al riscaldamento delle grandi masse d’acqua indispensabili per il funzionamento di una piscina e di tutti i suoi servizi accessori.

Anonimo ha detto...

.... ma quando apre la piscina?????

Anonimo ha detto...

è stata aperta il 18 luglio mi sembra

Unknown ha detto...

prezzi da capogiro!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

In base a cosa scrivi che i prezzi sono da capogiro?

Unknown ha detto...

per quello che offre sopratutto ai bambini non ci voleva molto a mettere un paio di scivoli vedi Concesio

Anonimo ha detto...

Ma soprattutto una piscina per bambini! E il rapporto qualità/prezzo non regge con altri impianti circostanti!!!

Stefano ha detto...

In base a cosa scrivi che i prezzi sono da capogiro???? Ma dove vivi tu? Il paragone non è certo da fare con concesio o fantecolo, dato come è stato pensato l'impianto, ma bensì con le piscine cittadine, per esempi quella di lamarmora (via rodi)ad esempio, con questi prezzi per esempio: ingresso adulti: 4,00 euro, 0-3 anni gratuito, dai 4-16 anni 2,80, dalle 16 in poi adulti 2,80.
LIDO ESTIVO esterno: ingresso adulti:5,60euro, 0-3anni Gratis, dai 4 ai 16 anni 3,80, dalle 16 in poi , o solo il mattino 3,80 una bella differenza direi.. Voi dite che ciò non è paragonabile perchè quella di via Rodi è comunale e questa no? Parliamone, anzi ne parlerò stò preparando un bel post sull'argomento..
Ah, dimenticavo.. in Via rodi c'è anche la piscina per i bambini e quella degli adulti arriva anche a 5mt di profondità ;-))

Anonimo ha detto...

Quelli nella zona sono tutti impianti costruiti in tempi diversi e quindi sono difficili da paragonare. Certo spicca il fatto che l'unica piscina da 50 metri è a Gussago e quando l'impianto è pieno questa caratteristica fà da sola la differenza, almeno per quelli come me a cui piace nuotare all'aperto.
Inoltre la piscina di Gussago è aperta solo da qualche giorno e, da quanto ho capito, non è ancora completa: ma vi ricordate com'era San Vigilio quando aprì? La parte esterna era solo un grande prato perchè gli scivoli e tutto il resto sono stati inseriti nel corso degli anni.

Poi, sempre secondo me, non è possibile paragonare strutture costruite dalle pubbliche amministrazioni (come se non erro lo è la piscina di via Rodi) in quanto è vero che i prezzi sono più bassi ma è altrettanto vero che quello che manca lo hanno pagato tutti i cittadini con le tasse.
Nel caso di Gussago il comune ci ha messo solo il terreno, che tra l'altro non ha neppure pagato, quindi in sostanza paga la struttura solo chi decide di accedere alla piscina e non l'intera comunità.

Anonimo ha detto...

Ma quanto sono profonde 'ste piscine? dal sito delle GOCCE risultano tutte di altezza max 1,40 metri. Dove ha preso i dati Francesco(GUS)nel suo intervento del 30 maggio? Se fate parte del 48% che 5 anni fa ha votato Gussago Insieme tenetevi queste piscine e state zitti!

Anonimo ha detto...

L'anonimo lettore autore del messaggio qui sopra ha perfettamente ragione.
I dati riguardanti la profondità delle vasche, da me - evidentemente in maniera troppo precipitosa - riferiti a suo tempo, sono smentiti dalle divergenti informazioni reperibili sul sito stesso della società che gestisce il nuovo impianto natatorio.
Perciò non posso che scusarmi di aver potuto indurre in errore qualche utente del presente blog, in particolare l'Anonimo di cui sopra.
Infine, per rispondere alla sua domanda e per alleviare in minima parte la mia responsabilità, dichiaro di aver ottenuto le (erronee) indicazioni circa la profondità delle vasche, successivamente da me trascritte su questo blog, da parte di due gentili signorine pubblicizzanti il costruendo impianto natatorio con un gazebo situato in piazza Vitt. Veneto, un sabato mattina di parecchie settimane fa.
E' possibile dunque, sebbene personalmente ne dubiti, che io abbia annotato male le informazioni da loro rese oppure che non abbia prestato la dovuta attenzione nel corso della battitura del messaggio inviato il 30 maggio scorso.