Blog di informazione Libera e Indipendente a Gussago Fatti, Opinioni, Pensieri, Avvenimenti, Novità sul territorio. Qui non vi sono censure alle opinioni e ai vostri commenti (naturalmente il tutto nel rispetto e nell'educazione) pertanto siete i benvenuti.

mercoledì 12 novembre 2008

IL Web a Gussago

La fervida comunità gussaghese, è sempre più presente in Internet, a tal proposito volevo sottoporvi un paio di interessanti iniziative che da poco sono comparse sul web, la prima è relativa al Blog dei cittadini di Cellatica e Gussago,attivissimo (e agguerritissimo!!) nato dalla spinta emotiva innescata dalla riforma Gelmini, il link è il seguente http://sottolastella.blogspot.com/ e il mio consiglio naturalmente, per chi vuole capire meglio la nuova legge e magari trovare un supporto, è di seguirlo attentamente.




La seconda iniziativa interessante, è il corso di "Antiaggressione e Difesa personale Femminile" che si stà svolgendo presso la palestra di Sale a cura di A.S.D. JUDO LIBERTAS GUSSAGO, il corso è altamente professionale ed è finalizzato alla prepararazione personale per prevenire e affrontare le violenze verso le donne. il corso inoltre si avvale anche del supporto di una psicologa. Per gli approfondimenti guardate qui http://www.judogussago.altervista.org/Corsi.htm.



da aggiungere che proprio oggi a Gussago si è verificato un'episodio di Violenza ai danni di una residente...
..vi auguro la buonanotte e vi invito a dare uno sguardo allo slideshow (se ci cliccate si apre) che non ha di certo pretese artistiche, nel quale si possono ammirare i colori autunnali gussaghesi (ma anche il nuovo giardino vicino la torre del santolino e la futura piscina)



Sempre cordialmente Vs. Stefano

1 commento:

paola ha detto...

UN ALTRO PUNTO DI VISTA......
La paura in tasca
Non ti si legge in faccia la paura. A vederti in realtaà sembri tranquillo. Sembri incosciente. Quando la sera esci a portare fuori il cane assapori il fresco silenzio delle strade deserte. E ti piace anche. Non sembri percepire i pericoli nascosti in ogni dove, le malevole intenzioni di chi incontri sul marciapiede di fronte. Fai male.Torni a casa la cena è pronta, accendi il telegiornale. E' a quel punto che il tuo viso si trasforma, è in quel momento che prendi coscienza della tua avventatezza. Siamo tutti in pericolo, giorno dopo giorno minacciati da nemici astuti e nascosti o impudichi e sfrontati.L'ombra, lo sanno tutti, scaturisce sempre da una luce. La luce azzurrastra della televisione produce un'ombra enorme. Casa per casa, appartamento per appartamento, le ombre escono da ogni televisione e ci si infilano in tasca.Così finisce che la mattina quando sali sull'autobus un'ombra ti è rimasta in tasca dalla sera prima. Il tuo viso si arriccia, le mani si rattrappiscono impaurite.Altre volte, per una frenata brusca dell'autista, capita che l'ombra ti scivoli di tasca. Rientra liquida nella borsetta della vecchia accanto e tu ti guardi intorno con il viso più disteso, scopri i visi arricciati degli altri e ti stupisci di quanto tutti siano diffidenti, di quanto l'autobus sia così pieno di gente sola.Altre volte ancora, (e sono momenti rari e preziosi), capita che sullo stesso autobus finiscano due persone a cui è cascata l'ombra di tasca. Chiaccherano, si sorridono, si scambiano magari anche due consigli e due battute sui visi arricciati intorno a loro.Non che le ombre proiettate dagli alberi in autunno siano brutte. Sono malinconiche e necessarie. Ma le ombre che finiscono nelle nostre tasche ultimamente sono ombre artificiali, chimiche, mortifere.Quando esci di casa controlla sempre che non ti sia rimasta in tasca un'ombra televisiva. controlla che il tuo viso non sia arricciato per colpa delle parole di qualche stregone malevolo, che il babau non ti stia dietro le spalle mentre guardi male un ragazzino senza tasche e senza ombre da portarsi in giro

Ciao Paola